IL CASO

Coronavirus, Trentino, in isolamento 43 pellegrini e 15 operatori sanitari

Il gruppo aveva partecipato ad un pellegrinaggio ad Assisi durante il quale quattro persone hanno contratto il virus. Fugatti: "La nostra attenzione, anche nei prossimi giorni, dovrà essere rivolta agli anziani"



TRENTO. Sono in isolamento volontario precauzionale le 42 persone trentine che hanno partecipato ad un pellegrinaggio ad Assisi durante il quale quattro di loro hanno contratto il Coronavirus. Assieme a loro l'autista del pullman su cui hanno viaggiato.

Il frate, ritenuto dall'Azienda sanitaria trentina il 'paziente zero', non è trentino ma vive in una casa religiosa situata in un'altra regione, hanno detto i vertici dell'Apss. Nel frattempo 15 operatori sanitari di Trento, entrati in contatto con le persone contagiate, sono stati posti in quarantena a scopo precauzionale.

«Il Trentino - ha sottolineato il presidente della Provincia autonoma di Trento, Maurizio Fugatti - non è un cluster, perché il virus è mappato presumibilmente nell'interezza della sua diffusione in provincia».

«L'evidenza scientifica - ha aggiunto - ad oggi ci conferma che la gran parte dei soggetti a rischio sono anziani, ultrasettantacinquenni. La nostra attenzione, anche nei prossimi giorni, dovrà essere rivolta a quella parte della popolazione. Sono in contatto con i sindaci di Trento e Rovereto e con il commissario del Governo, con cui mi consulterò anche nei prossimi giorni per aggiornamenti sulla situazione».













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