L'EMERGENZA

Coronavirus, focolaio nella Rsa di Dro: 21 casi positivi

Nava dell'Apss: nelle Rsa sono 111 i casi, con un aumento del 67% rispetto a ieri. Situazione stazionaria a Bezzecca. All'Eremo e a Villa Regina sembra che l'epidemia sia sotto controllo (foto tema Ansa)



DRO. «In valle di Ledro, alla Rsa di Bezzecca, non abbiamo notato particolari movimenti. Piuttosto registriamo un dato negativo, un focolaio nella Rsa di Dro, dove abbiamo diversi casi che, tra confermati e clinici ascrivibili ad infezione da Covid, ammontano a 21. In generale nelle Rsa sono 111 i casi, con un aumento del 67% rispetto a ieri. La zona della valle di Ledro e dell'Alto Garda sembra rappresentare un'incidenza superiore ma bisogna dimostrare una correlazione tra i casi che si verificano in Rsa e quelli sul territorio. Per quanto riguarda invece altre due strutture di cura, Eremo e Villa Regina, sembra che l'epidemia sia sotto controllo e si sia abbastanza stabilizzata». Lo ha detto Enrico Nava, direttore dell'integrazione socio sanitaria dell'Apss.

«Nelle Rsa della Valsugana non ci risultano decessi ascrivibili a Covid. La situazione non desta preoccupazione. Teniamo conto che il numero fisiologico di decessi al giorno nelle Rsa è quattro al giorno, quindi 1.500 l'anno, e non registriamo un incremento di mortalità. Ma è evidente che siamo ancora in una fese intermedia dell'epidemia. Al di là dei casi confermati abbiamo ancora diverse situazioni che devono essere confermate con i tamponi quindi conosceremo la situazione nei prossimi due o tre giorni», ha affermato Nava.













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