la proposta

Coppola: «Taxi gratuito per gli anziani diretti ai centri vaccinali»

La consigliera provinciale si rifà alle iniziative già in corso in altre città italiane rivolte alle fasce di popolazioni più deboli impossibilitate a raggiungere i punti vaccinali: «Solitudine che crea disorientamento e paura e troppo spesso rinuncia»



TRENTO. «In molte città italiane è stato istituito un servizio taxi gratuito riservato alle fasce più deboli della popolazione che non hanno la possibilità di raggiungere l’Hub vaccinale in autonomia o tramite parenti disponibili ad accompagnarli». La consigliera provinciale Lucia Coppola propone di istituire anche in Trentino un servizio similare, rivolto agli anziani privi di una rete familiare o amicale, «solitudine che spesso crea disorientamento e paura e troppo spesso rinuncia», spiega la consigliera.

«Il punto della questione è questo: siamo in grado di raggiungere con le informazioni tutti i cittadini over 80? Sappiamo che sono circa 35 mila, che non tutti sono stati vaccinati», prosegue Coppola, che si rivolge al presidente della Provincia Fugatti per avere in tal senso alcune informazioni: quante persone over 80 hanno fino ad ora aderito alla campagna vaccinale e quanti ne mancano ancora all'appello; quanti sono stati vaccinati presso il proprio medico di base e quanti invece si sono recati presso una postazione vaccinale; quante richieste di vaccinazione a domicilio sono arrivate dagli over 80 e quante ad oggi sono state soddisfatte.

Lanciando alla fine un appello: «Coinvolgere i Comuni per aprire un confronto con le associazioni di volontariato e la categoria dei taxisti che operano sul territorio per avviare un progetto di taxi gratuito per supportare le persone che non hanno una rete di sostegno o versa in difficoltà economiche, come si sta facendo in molte realtà italiane».













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