Case di riposo, 9,7 milioni di ristoro per 32 strutture pubbliche e private
In Trentino sono 9 le aziende pubbliche di servizi alla persona che hanno chiuso il 2021 in utile
TRENTO. È stato approvato oggi 29 luglio il provvedimento che quantifica gli importi da assegnare alle Residenze Sanitarie Assistenziali (Rsa) come ristoro per il 2021, in base ai criteri stabiliti dalla giunta provinciale lo scorso aprile.
Si tratta - informa una nota della Provincia - di un finanziamento integrativo che consente agli enti gestori di ripianare i bilanci 2021 messi a dura prova dal Covid.
Nel dettaglio l'importo complessivo del fondo è pari a 9.725.643 euro destinati a 32 Aziende pubbliche di servizi alla persona per chiudere in pareggio i bilanci. Ma tale cifra permetterà di chiudere in pareggio l'attività anche agli enti gestori privati. Nel dettaglio, informa la provincia, sono 9 le Apsp che hanno chiuso il bilancio in utile nel 2021.
La misura compensativa è stata messa in campo dall'Assessorato alla salute, politiche sociali, disabilità e famiglia a inizio 2022 e condivisa con gli enti gestori per mettere in sicurezza le Rsa pubbliche e private in difficoltà a causa della pandemia e, conclude la nota, «per portare tutti gli enti a una condizione di equità di sistema.