Casa Caveau del Vino Santo: domani il secondo appuntamento enogastronomico dell'estate
Giovedì 27 giugno, dalle 19.30 protagoniste le cantine dell’Associazione Vignaioli Vino Santo: il percorso culinario avrà una selezione di prodotti del presidio Slow Food abbinati a dei calici di vino
TRENTO. Casa Caveau Vino Santo si prepara ad accogliere il secondo appuntamento enogastronomico dell'estate, in programma domani, giovedì 27 giugno, a partire dalle 19.30. Protagonisti della serata saranno le cantine dell'Associazione Vignaioli Vino Santo in abbinamento ad una selezione di prodotti presidio Slow Food.
Un percorso culinario di eccellenze e prodotti a km0 narrati e degustati all'interno dello scrigno enologico di Padergnone, l'ex fruttaio Rigotti oggi adibito a spazio museale intitolato proprio alla chicca enologica della Valle dei Laghi. Un luogo speciale, che si fa teatro d'eccezione, ideato proprio con l'obiettivo di rappresentare a tutto tondo il processo produttivo, la storia, le tradizioni e le caratteristiche organolettiche del vino con il più lungo processo di appassimento al mondo, ovvero il prezioso Vino Santo, oggi presidio Slow Food.
Un evento dedicato agli amanti del buon vino e del buon cibo che, dopo un'introduzione sul percorso narrativo di Casa Caveau e sulle proposte outdoor di Ecomuseo Vallelaghi lungo i sentieri della Nosiola, proporrà agli ospiti un inedito quartetto di degustazione capace di sorprendere i palati più raffinati.
Quattro vini per altrettanti assaggi gastronomici, dal pesce di lago ai legumi, dai formaggi di malga ai dolci, sapientemente raccontati da Tommaso Martini, presidente Slow Food per il Trentino Alto Adige, che spazierà dai presidi regionali ad una selezione di chicche gastronomiche provenienti da altre regioni d’Italia. Martini avrà quindi il compito di valorizzare le materie primi utilizzate attraverso la narrazione delle rispettive caratteristiche e delle realtà produttive, fino al legame con la tradizione e la cultura locale che ne hanno consentito l’inserimento tra i presidi dell’Associazione. Dulcis in fundo della serata la degustazione di formaggi presidio con Daniele Rosati dall'azienda agricola Sicherhof, specializzata nell'allevamento di bovini di razza grigio alpina in Valle di Non.
L'abbinamento tra Casa Caveau e Slow Food nasce proprio con l'intento di offrire un'esperienza emozionale che abbraccia tutti i sensi, arricchita da una narrazione che promuove i valori della cultura locale, del rispetto per il territorio, della condivisione tra le persone che lo curano e lo coltivano quotidianamente. In altre parole, i valori del "buono, pulito e giusto".
L’evento è aperto ad un massimo di 20 partecipanti ed è necessaria la prenotazione tramite il sito web di Apt Garda Trentino.
Vino Santo Trentino D.O.C.
Tipicità esclusivamente trentina, è un vino prezioso che segue il più lungo processo di appassimento al mondo, con le uve Nosiola raccolte sul finire dell’estate e pigiate proprio durante la settimana Santa, dopo aver riposato per oltre sei mesi su graticci chiamati àrele. Un lento appassimento naturale possibile grazie alla ventilazione costante di Pelér e Òra, venti provenienti rispettivamente dalle Dolomiti e dal lago di Garda, in cui si sviluppa la Botrytis Cinerea, muffa nobile che aumenta la concentrazione degli zuccheri conferendo agli acini profumi e sapori inconfondibili. La fermentazione avviene in botti di legno “esauste” per un minimo di quattro anni, che salgono mediamente a sette ma molto spesso diventano dieci. C.L.