Cara energia: bolletta da 22 milioni di euro in tre anni per la Provincia di Trento
I consumi maggiori per l’ente provincia e le scuole, seguono azienda sanitaria e Trentino trasporti
TRENTO. Energia quanto mi costi, si potrebbe dire: dall'analisi del triennio 2017-2019 è emerso un trend costante di crescita, con un aumento della bolletta energetica per la Provincia di oltre 700.000 euro, superando i 22 milioni di euro (di cui 8 milioni non pagati perché relativi ai piani di cessione di energia dalle grandi derivazioni idroelettriche).
Emerge dal documento curato dall'energy manager e dal gruppo di energy management della Provincia di Trento, dove sono indicati i consumi dell'amministrazione provinciale e degli istituti scolastici, ma anche di Itea, Trentino Trasporti, Trentino Digitale, Trentino Sviluppo, Azienda provinciale per i servizi sanitari, Fbk e Fem.
L'ente Provincia e gli istituti scolastici nel 2019 hanno avuto un consumo annuo di 23.824 tep (tonnellate equivalenti di petrolio), l'Azienda sanitaria di 16.579 tep, Trentino Trasporti 11.956, Itea 9.314, Fem 1.823, Fbk 1.487, Trentino digitale 1.074, Trentino Sviluppo 990.
Per implementare le strategie per il risparmio e l'efficienza energetica il documento individua i principali interventi da perseguire per ottenere la riduzione dei consumi del 24% entro il 2030 indicata dal Peap, identificando gli investimenti necessari, gli incentivi statali disponibili (conto termico, titoli di efficienza energetica e via dicendo) e i possibili risparmi conseguibili.