la buona notizia

Borgo e Tione: i due ospedali sono “Covid free”

Riprenderanno il ricovero di pazienti non Covid con la graduale ripresa dell’attività chirurgica programmata



TRENTO. L’ospedale San Lorenzo di Borgo Valsugana e quello di Tione ritornano ad essere liberi dal Covid. La diminuzione del numero dei contagi, registrata nelle ultime due settimane in Trentino, consente una rimodulazione dei posti letto all’interno delle strutture sanitarie provinciali, con la possibilità per Borgo e Tione di riprendere progressivamente l’attività di ricovero per i pazienti non Covid.

Al contempo è prevista una ripresa dell’attività chirurgica programmata nei due presidi, a beneficio dell’intera rete ospedaliera provinciale.

La ripresa delle attività sarà graduale, con una programmazione dei ricoveri e degli eventuali interventi che potranno subire modifiche in base all’andamento della situazione epidemiologica e al verificarsi di una recrudescenza del contagio.

I casi di pazienti positivi al Covid che dovessero presentarsi nei pronto soccorso dei due ospedali saranno gestiti in una sezione dedicata dell’osservazione breve per poi essere trasferiti, entro 24-48 ore al massimo, negli ospedali di Trento e di Rovereto.

Nulla cambia per il momento per gli altri ospedali provinciali nei quali le attività correnti riprenderanno non appena diminuiranno i ricoveri dei pazienti Covid.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Il dramma

Tragedia all'ospedale Santa Chiara, muore una donna incinta di 5 mesi

Zoe Anne Guaiti, stimata commessa di libreria molto conosciuta a Riva del Garda, è stata soccorsa sabato sera nella sua abitazione ad Arco dopo aver manifestato febbre e dolori. Trasportata d'urgenza in elicottero all'ospedale, le sue condizioni si sono rapidamente aggravate, portandola a un arresto cardiocircolatorio nonostante gli sforzi di numerosi specialisti

Montagna

Tragedia nel territorio di Tre Ville: un uomo precipita e perde la vita

Il drammatico incidente sabato 3 maggio: la vittima è Giuseppe Cimarolli, 54 anni, abitante a Ragoli. Stava lavorando con tre amici alla costruzione di un capanno di caccia sul monte Iron, quando ha perso l'equilibrio cadendo da un salto di roccia, per poi ruzzolare per circa 200 metri lungo un pendio scosceso