Bomba carta ad Ala. Salvini sul posto, la Procura smentisce la politica: nessun fermato
Tappa fuoriprogramma ad Ala, dove nella notte un'esplosione ha mandato in pezzi delle vetrate della sede della Lega, per il ministro Matteo Salvini.
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ALA. L'esplosione avvenuta nella notte davanti alla sede della Lega di Ala continua a tenere banco. Da una parte il vece premier Salvini ha deciso di anticipare il suo passaggio nella cittadina, prima di tornarvi questa sera, come da programma.
Dall'altra c'è la nota del procuratore di Trento Sandro Raimondi, il quale afferma che "al momento nessuna persona è stata né fermata, né identificata", smentendo, di fatto, le dichiarazioni dei vari politici susseguitesi nell'arco della mattinata.
Su quanto accaduto sta indagando il reparto operativo dei Carabinieri di Trento con i colleghi di Rovereto.
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Bomba carta ad Ala, le indagini dei Carabinieri
Sono i Carabinieri del reparto operativo di Trento, coadiuvati dai colleghi di Rovereto, ad indagare sulla bomba carta fatta esplodere nella notte davanti alla sede della Lega ad Ala. Per ora non ci sono né fermati né identificati
