IL VEICOLO TRUCCATO

Bolzano, la polizia municipale sequestra uno scooter camuffato da bicicletta

Se il moto non è legato a quello delle gambe, non si tratta di bici a pedalata assistita, ma di ciclomotore elettrico



BOLZANO. La polizia municipale di Bolzano ha provveduto al sequestro di uno scooter elettrico «camuffato» da bicicletta, coinvolto nei giorni scorsi in un incidente stradale in via Lancia nel quale il conducente del mezzo è rimasto ferito. Dall'ispezione del veicolo da parte degli agenti intervenuti, è subito emerso che il veicolo in questione, apparentemente una comune bicicletta compatta, seppur dal particolare design, era dotato di una levetta sotto il manubrio che permette di azionare un motorino elettrico montato sulla ruota posteriore, il quale fornisce al veicolo una spinta indipendentemente dall'azionamento dei pedali.

Lo scooter elettrico camuffato da bicicletta aggira le norme del codice della strada. Per questi veicoli elettrici, che funzionano anche senza pedalare è, infatti, consentito l'uso solamente all'interno di aree private, dove non è applicabile il codice della strada. Di conseguenza, per poter circolare con questi mezzi su strade pubbliche servono il casco, l'assicurazione, la targa, il patentino o patente AM ed il certificato di circolazione, quindi gli stessi requisiti per condurre un ciclomotore. In mancanza di questi, il conducente soggiace a ingenti sanzioni amministrative pecuniarie, nonché al sequestro del mezzo finalizzato alla confisca. È quindi molto importante considerare questi aspetti prima di procedere all'eventuale acquisto di questi veicoli, informa la polizia municipale di Bolzano.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Podcast

Il Trentino nella Grande Guerra: gli sfollati trentini spediti in Alta Austria

Venezia e Ancona vengono bombardate dal cielo e dal mare. A Trento viene dato l’ordine di abbandonare il raggio della Regia fortezza, con i treni: tutti gli abitanti di S. Maria Maggiore devono partire. Lo stesso vale per Piedicastello e Vela, così come per la parrocchia Duomo. Ciascuno può portare con sé cibo e vetiti per 18 kg. Tutto il resto viene lasciato indietro: case, bestiame, attrezzi, tutto. Gli sfollati vengono mandati in Alta Austria. Rimarranno nelle baracche per 4 lunghi anni.