“Un cammino al femminile”, il via sabato a Nago
Nago. Un “Cammino al femminile” che comincia sabato 9 marzo e si concluderà il 30 novembre, quello organizzato dall’associazione AnDROmeda, in collaborazione con i Comuni di Arco, Dro e Nago-Torbole....
Nago. Un “Cammino al femminile” che comincia sabato 9 marzo e si concluderà il 30 novembre, quello organizzato dall’associazione AnDROmeda, in collaborazione con i Comuni di Arco, Dro e Nago-Torbole. Sottotitolato “Tappe, incontri, approdi nelle donne di ieri, di oggi e di domani”, il percorso spazierà tra iniziative di varia natura, agli spettacoli, ai film, alle conferenze, al trekking, avendo però sempre alla base un tema, come spiega la presidentessa Ginetta Santoni, «molto caro all’associazione che, fin dalla sua nascita nel 2011, si è sempre occupata della questione di genere e della valorizzazione del ruolo femminile. Lo scopo, nella scelta di una varietà ampia di momenti» - aggiunge ancora - «era del resto quello di riuscire ad avvicinarsi ad un pubblico ampio e variegato, che vada oltre le donne, interessando anche gli uomini e i ragazzi».
Primo appuntamento, il 9 marzo alle ore 21 alla Casa della Comunità di Nago, sarà con “Diamoci del Lei”, uno spettacolo ma anche una lezione di lessico, di e con Marzia Todero, seguito poi, il 21 marzo alle 21, dalla proiezione del film di Alejandro Amenabàr “Agora”, presso l’Oratorio di Dro.
Con cadenza mensile o bisettimanale, poi, spiega Santoni, «gli eventi proseguiranno per altri otto mesi con altri momenti dedicati al cineforum, tra pellicole celebri ed altre meno, a mostre come quella che sarà inaugurata il 12 aprile a Forte Alto intitolata “Ars foemina: densità dei segni, profondità dei sensi”, ma anche ancora a degustazioni di vini in compagnia di imprenditrici e sommelier donne, al trekking e alle visite al sito archeologico di Campi, a presentazioni di libri e serate dedicate al canto corale».
A muovere il tutto è, prosegue la presidente di AnDROmeda, «il desiderio di valorizzare la figura femminile, senza dar adito a polemiche, ma semplicemente provando a ridarle quel giusto valore che tuttavia spesso non viene riconosciuto dalla storia e dai libri. Un tentativo che interesserà anche i più giovani, con un percorso nelle scuole medie droate, dedicato alle cento donne raffigurate sui francobolli di tutto il mondo. Questo stesso soggetto di indagine» - conclude quindi Ginetta Santoni- «sarà anche valorizzato in una mostra itinerante con sede nelle biblioteche dei tre Comuni partecipanti, a partire da Arco, dove resterà dal 9 marzo, appunto, al 30 aprile. Seguirà poi Nago, dal 1 maggio al 31 agosto e, infine, Dro». K.D.E.
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