Tenno. Il sindaco di Tenno, per fermare l’ondata di vandalismi attorno allo splendido specchio d’acqua è sceso in campo personalmente, travestendosi da sindaco-sceriffo, per inviare un messaggio importante alla popolazione. Ma soprattutto ai maleducati e ai furfanti che da qualche settimana imperversano in zona. Giuliano Marocchi, insieme agli agenti della Polizia Locale, agli agenti della stazione forestale di Riva, ai custodi forestali della gestione associata ha messo in campo, nella notte fra sabato e domenica «una importante azione di controllo, monitoraggio e anche sanzionatoria, avviata sabato pomeriggio e conclusasi nelle prime ore di ieri mattina».

Il sindaco Marocchi spiega i motivi dell’azione congiunta. «L’ho fatto innanzitutto come deterrente – spiega al Trentino – perché negli ultimi tempi sono successi troppi episodi spiacevoli attorno al lago». Ne citiamo qualcuno: danneggiamenti in abitazioni private, fra le località Lago e Mattoni, parcometro al lago devastato, con danni all’attrezzatura e furto del contenuto, danneggiamenti ai bagni pubblici, campeggiatori abusivi. Le forze dell’ordine hanno avviato indagini per risalire agli autori: «Questi episodi sono danni al patrimonio – spiega Marocchi – soprattutto anche per il mancato rispetto all’ambiente. Così ho deciso di intervenire personalmente». Insieme ai comandanti Marco D’Arcangelo (Locale) ed Ezio Berteotti (stazione forestale di Riva) il sindaco Marocchi ha studiato l’intervento. «Questi episodi minano l’immagine e la sicurezza del territorio locale ma anche del Trentino intero», rimarca il sindaco di Tenno. «Noi, del turismo dei “balordi del sabato notte” facciamo a meno volentieri… scelgano pure altre mete turistiche, non ci disperiamo!» ha scritto in un post sul suo profilo Facebook. «Garantire rispetto per l’ambiente, per il territorio, per il patrimonio pubblico e per chi lo abita è doveroso», ribadisce Marocchi, annunciando anche prossime uscite.

Il sindaco punta il dito anche contro i campeggiatori del fine settimana che violano il divieto di campeggio sulla fascia di rispetto del lago. Dopo la loro partenza, restano immondizie, rifiuti di ogni genere e bisogni umani. «Ho voluto dare un messaggio chiaro anche a questo continuo bisbocciare, al campeggiare di notte – ribadisce il primo cittadino di Tenno – non vorrei mai che qualche ragazzo decidesse anche di fare il bagno di notte, con tutti i rischi del caso». Azione di controllo, di prevenzione che ha portato a una serie di segnalazioni da parte delle forze dell’ordine. «È stata molto importante, ritengo – spiega ancora - e non rimarrà isolata, non solo per il lago, ma anche sul territorio complessivo. Purtroppo in estate gli episodi aumentano, in proporzione all’aumento della presenza dei turisti. È molto importante dare un segnale forte e l’attenzione deve essere massima».

Per il sindaco Marocchi è stata una nottata fuori dall’ordinario, «ma assicuro che faremo altri controlli sul territorio, per dimostrare alla popolazione il massimo interesse dell’amministrazione comunale a queste problematiche e la volontà di trovare una soluzione - conclude - a questo punto però voglio anche ringraziare la Polizia Locale, la stazione forestale di Riva e i custodi forestali della gestione associata che hanno permesso di mettere in campo questo intervento».