«Serve un attraversamento sicuro» 

La Rsu dell’Aquafil chiede all’azienda di intervenire dopo l’incidente di venerdì



ARCO. La Rsu dell’Aquafil ha ufficialmente chiesto all’azienda di prendere provvedimenti per migliorare il grado di sicurezza dell’attraversamento della strada del Linfano dove, venerdì scorso, si è verificato l’incidente che ha coinvolto un operaio, il cinquantaduenne Andrea Segantini, in uscita dalla fabbrica.

L’uomo è stato investito dall’automobile condotta da un anziano. Per fortuna le sue condizioni sono risultate meno gravi di quelle che sembravano all’inizio: l’incidente poteva avere conseguenze molto drammatiche.

Anche per questo motivo la rappresentanza sindacale dell’Aquafil ha inviato, ieri, una nota formale per chiedere all’azienda «di verificare la fattibilità di tutte le iniziative finalizzate a migliorare il livello di sicurezza dell’attraversamento pedonale nei pressi dell’azienda - si legge nella comunicazione preparata dalla Rsu - dopo il grave incidente di venerdì 10 novembre».

Una delle possibili iniziative da intraprendere è la messa in sicurezza dell’attraversamento della statale del Linfano con tanto di strisce pedonali ed impianto semaforico a chiamata.















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