Presentato il libro “Né òra, né vènt”
TORBOLE. Presentata, ieri, al Circolo Surf di Torbole la pubblicazione “Né òra, né vènt, Lessico torbolano”, edita dal Gruppo Culturale Nago – Torbole. Opera di tre torbolani, i fratelli Martinelli,...
TORBOLE. Presentata, ieri, al Circolo Surf di Torbole la pubblicazione “Né òra, né vènt, Lessico torbolano”, edita dal Gruppo Culturale Nago – Torbole. Opera di tre torbolani, i fratelli Martinelli, Ferdinando, Tiziano e Oreste, si propone di presentare ai lettori il vissuto di una società ormai scomparsa. «È un assemblaggio dei modi di dire, delle tradizioni, delle difficoltà di un’economia di sopravvivenza, della quotidianità di un mondo irripetibile e non immaginabile agli occhi delle nuove generazioni. Eppure sono passati pochi decenni e questo mondo rimane solo negli occhi dei nonni», spiega Romano Turrini, presidente de Il Sommolago. I tre fratelli discendono da una famiglia di pescatori e sono profondi conoscitori di questo mondo che caratterizzava la vita dei nostri progenitori. Nel titolo è sintetizzata la vita di tutti i giorni dei torbolani: a seconda dei venti veniva programmata la pesca e con i barconi veniva attivato il commercio con i paesi del sud del lago. Questo modo di vivere aveva chiaramente una ricaduta sulla parlata locale. Ma il libro ricorda anche le attività dei contadini, i giochi dei bambini, i personaggi che hanno caratterizzato la vita della comunità. Questa pubblicazione è un’opera rivolta al futuro, alle nuove generazioni in quanto è la memoria del nostro passato ed è un’opportunità unica di cui il Gruppo Culturale NagoTorbole ha colto in pieno l’importanza.
©RIPRODUZIONE RISERVATA.