Piena della Sarca, avviata l’operazione ascolto della Provincia

Arco. Qualche provvedimento, per il futuro della Sarca e per le persone e aziende colpite dall’ultima esondazione, sarà approvato a breve dalla giunta provinciale. Lo ha assicurato l’assessore all'agr...



Arco. Qualche provvedimento, per il futuro della Sarca e per le persone e aziende colpite dall’ultima esondazione, sarà approvato a breve dalla giunta provinciale. Lo ha assicurato l’assessore all'agricoltura e difesa del suolo Giulia Zanotelli che nel pomeriggio di ieri ha incontrato in videoconferenza i sindaci dei comuni situati lungo il basso corso del fiume Sarca, dalle Sarche all'Alto Garda, nonché i referenti delle Organizzazioni professionali agricole, assieme ai tecnici provinciali quali il dirigente generale del Dipartimento Protezione civile, Foreste e Fauna Raffaele De Col, il dirigente generale del Dipartimento agricoltura Romano Masè e i dirigenti dei Servizi Bacini montani Roberto Coali, Agricoltura Fabrizio Dagostin e Prevenzione Rischi e Cue Stefano Fait.

«Si è trattato più nel dettaglio di un approfondimento tecnico - fanno sapere dalla Provincia con apposito comunicato stampa - ma non si è mancato di ricordare i danni e le difficoltà avute dai soccorsi nella gestione rispetto all'evento del 3 e 4 ottobre sulla Sarca, ascoltando altresì le richieste ed i quesiti dei locali amministratori e dei sindacati agricoli, mettendo alcuni punti fermi. A partire dalla pulizia degli alvei, già programmata in base al piano provinciale». «Lo scorso 9 ottobre - ha quindi dichiarato l’assessore Zanotelli - c’è stata la dichiarazione di sussistenza della calamità per l'intero bacino del fiume Sarca. Da parte nostra c'è la massima disponibilità al confronto e all'ascolto delle comunità. Stiamo lavorando ai prossimi provvedimenti che saranno adottati dall'esecutivo provinciale».

Intanto nel Basso Sarca la pressione dei cittadini e degli imprenditori agricoli sale. Nelle prossime giornate si susseguiranno varie iniziative per mantenere alta l’attenzione su questo tema e fare in modo che tutti i danni causati dalla Sarca saranno rimborsati per l’intera quota. L’amministrazione Betta, è al lavoro per portare le istanze in Provincia e mettere in luce le criticità territoriali. L.O.

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