Arco. Oltre le più rosee aspettative. a conclusione della tre giorni vintage dedicata agli anni ’80 assocentro tira le somme e può con soddisfazione dire di aver vinto la propria scommessa: arco in vintage funziona, attira persone di tutte le età, dai giovani ai più anziani, affascina, coinvolge e fa divertire tutta la città, turisti compresi. le tre giornate hanno fatto il pienone riempiendo le piazze attorno alla collegiata. tanti gli appassionati del vintage più classico che sono venuti in arco alla ricerca del capo o dell’oggetto da acquistare. ampia la soddisfazione degli espositori, la cui qualità è stata particolarmente apprezzata delineando così una crescita dell’evento che, alla sua quarta stagione, entra a pieno titolo nel circuito delle fiere e manifestazioni vintage di maggior rilievo di tutta italia. le bancarelle, dal vestiario all’oggettistica fino ai suppellettili, hanno arredato il centro storico colorandolo con affascinanti coreografie di stili differenti. successo anche per la sala giochi in sala segantini che ha riportato i giovani di ieri e di oggi agli albori del mondo videoludico. assocentro è riuscita a migliorare non solo la qualità del mercato, ma anche il contorno della manifestazioni con concerti serali e appuntamenti pomeridiani che hanno divertito le migliaia di persone presenti. il tutto ha permesso di creare un bel movimento che è andato a vantaggio anche dei commercianti del centro storico, sia per i pubblici esercizi che per la parte di bar e ristorazione. arcensi, altogardesani e anche tanti turisti che nella settimana di ferragosto hanno trovato tre serate uniche nel loro genere. «di sicuro - dichiara cobbe - questa è stata l’annata dei record per arco in vintage. nei tre giorni abbiamo avuto migliaia di presenze da tutta l’europa con tutte e tre le serate che hanno visto la piazza tre novembre e la città in piena di gente. arco in vintage - continua il presidente di assocentro - si dimostra un evento vincente che riesce a creare un indotto importantissimo». L.O.