La gara di pesca con la mosca ritarda i lavori della ciclabile 

Arco, il cantiere in via della Cinta non è ancora ripreso. Betta: «A complicare il tutto anche la competizione sul Sarca, niente rumori dal 10 al 23 settembre»


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ARCO. Si registrano ritardi nella realizzazione delle nuove ciclabili arcensi. Due i punti cruciali, quello di via Santa Caterina all’altezza del distributore di benzina antistante l’Inter Bar e quello su via della Cinta nel tratto a sbalzo sulla Sarca. L’intoppo su via Santa Caterina ha suscitato alcune lamentele da parte dei residenti in quanto solo un piccolo tratto, quello appunto antistante l’Inter Bar, sarebbe interdetto al traffico ciclopedonale. Il passaggio non sarebbe stato bloccato in modo adeguato perché scarsamente visibile e questo ha causato una serie di preoccupazioni nei ciclisti, pedoni, residenti e automobilisti che entrano ed escono dal distributore senza una corretta visuale. A causare il ritardo una perizia e una variante in corso d’opera di circa 22 mila euro, in parte dovute a delle richieste provinciali.

Per quanto riguarda via della Cinta, invece, l’amministrazione sta aspettando, con un certo fastidio, il ritorno della ditta che ad agosto avrebbe dovuto riprendere i lavori.

«Sulla via Santa Caterina c’è una perizia in corso che riguarda l’adeguamento di alcune modifiche sull’impianto elettrico per l’illuminazione pubblica indicatoci dalla Provincia. La Provincia ci ha chiesto in funzione dell’intervento che sta facendo su via S. Isidoro di modificare gli allacciamenti su di un quadro che sarà posto proprio in questa zona antistante l’Inter Bar», spiega il vicesindaco Stefano Bresciani. Che prosegue: «La perizia è pronta e aspetta solo di essere firmata dalla dirigente dell’area tecnica Bianca Maria Simoncelli, ora in ferie. Da quel momento, in un paio di giorni, i lavori riprenderanno e in circa due settimane saranno ultimati». Se tutto andrà per il meglio il collaudo e la consegna saranno comunque effettuati nei tempi previsti grazie all’impegno della ditta che in attesa della variante ha portato a termine il resto del tratto ciclabile.

Diversa, invece, è la situazione su via della Cinta, come spiega il sindaco Alessandro Betta: «I lavori dovevano riprendere i primi di agosto, ma non sono mai ripresi. Qui siamo davvero in ritardo sulla tabella di marcia. A complicare il tutto i mondiali di pesca a mosca sul Sarca che hanno richiesto dal 10 al 23 settembre l’assenza di rumori da cantiere. Ad ogni buon conto siamo vicini alla ripresa e con ottobre il cantiere sarà a pieno regime. Si tratta di un’opera complessa, si pensi che da più di 15 anni si cercava di realizzarla. Tuttavia il cantiere è stato sospeso per “troppo” tempo (alcuni mesi) e sinceramente qui l’effetto “agosto” e altro hanno dato un’idea negativa. Infatti il blocco lavori ora è poco “giustificabile”». (l.o.)

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