In tremila per Caparezza al Climbing Stadium di Prabi
ARCO. Quasi tremila persone, mercoledì sera, hanno cantato e ballato con Caparezza per oltre due ore. L’istrionico musicista pugliese non ha disatteso le aspettative, anzi ha dato vita ad una vera...
ARCO. Quasi tremila persone, mercoledì sera, hanno cantato e ballato con Caparezza per oltre due ore. L’istrionico musicista pugliese non ha disatteso le aspettative, anzi ha dato vita ad una vera festa spettacolare, trasformando il Climbing stadium di Arco in uno spazio onirico e coinvolgente.
Bravi gli organizzatori, in primis la Sideout e il suo braccio operativo Gianluca Di Cosmo, e bravo lui, Michele Salvemini perché, come e ancor più di tre anni, ha saputo instaurare una grande complicità con il pubblico presente, offrendo un vero spettacolo fatto di musica, proiezioni, coreografie ed apparizioni. Testi profondi, anche impegnati, proposti con la sua consueta ironia. L’album Prisionier 709 è quello della definitiva consacrazione, e lo si è toccato con mano. Il concerto è un musical, ci sono i ballerini e gli attori, che coinvolge tutti, bambini e adulti, ragazzi più o meno grandi, tutti con tantissima voglia di far festa.
Ad Arco sono arrivati da molte parti del nord Italia, si sentivano diversi dialetti, pure qualche lingua straniera, di turisti curiosi. Il tempo è volato, cambi di scena frequenti arricchiti da splendidi costumi realizzati da Rosalba Patruno e poi tante visioni che si trasformano in oggetti: la lavatrice con le ali, palloni gonfiabili, macchine della polizia e molti altri ancora. Le canzoni sono quelle di una carriera importante: le ultime come Voglio stare bene e ovviamente Prisoner 709, a Larsen, che parla della sua malattia (l’acufene), ed altre ancora. Non sono mancate le “classiche” e richiestissime Fuori dal tunnel e Vieni a ballare in Puglia, per citarne un paio. Il messaggio è quello della libertà, apparente o reale che sia, della diversità come risorsa. Insomma, due ore di grande spettacolo, offerto da un palco di una quarantina di metri, dotato di un impianto audio potente e arricchito da schermi di grande effetto. (maza)