Fulmine come una bomba, danneggiate case e auto 

Lampione in via Santoni ad Arco viene centrato da una saetta e va in frantumi:  pezzi del palo colpiscono la finestra della camera da letto e una macchina in strada


di Gianluca Marcolini


ARCO. «Lì per lì abbiamo pensato a una bomba, o a un aereo finito sul tetto di casa. Siamo saltati giù dal letto terrorizzati». La famiglia Santoni, ieri mattina, è stata svegliata da un’autentica esplosione, quella provocata dal fulmine che alle 8.30 ha centrato in pieno un lampione della vicina 45 bis, nel tratto di statale fra Arco e Dro. Il palo, uno dei tanti posizionati lungo la via Santoni, è andato letteralmente in pezzi dopo essere stato colpito dalla scarica elettrica nel bel mezzo del temporale. «Prima si è vista una luce fortissima, nonostante fosse giorno fatto, poi si è sentito un boato tremendo, come una bomba», racconta chi ha assistito inerme a quanto accaduto. Grande lo spavento e tante le chiamate alle forze dell’ordine, soprattutto da parte degli abitanti di San Martino, la zona in cui il fulmine ha scaricato tutta la sua potenza. In molte abitazioni si è interrotta la corrente e sono diversi a lamentare danni all’impianto elettrico e a quello televisivo.

Ma a subire le conseguenze più gravi è stata certamente la famiglia Santoni che si è trovata sulla traiettoria dell’esplosione del lampione. Alcuni pezzi, infatti, hanno raggiunto l’abitazione come schegge di una bomba. «Abbiamo trovato pezzi sul tetto, dalla parte opposta della casa, nel giardino, fra gli olivi, sui balconi», spiegava, ieri mattina, Cristian Santoni. Suo padre era ancora a letto quando un pezzo del lampione ha sfondato la tapparella e il doppio vetro della finestra della sua camera. Altre vetrate, invece, sono andate in frantumi a causa del boato. E poi telefoni muti, il citofono in tilt e così anche l’impianto di apertura automatizzata del cancello. Ma danni si sono registrati pure nelle abitazioni dei vicini. «Per fortuna nessuno si è fatto male», l’unica consolazione della mattina di autentico panico. Al momento dell’esplosione del lampione il traffico sulla vicina statale era intenso, anche a causa del maltempo che ha costretto quasi tutti a prendere la macchina per andare al lavoro. Un’auto è stata centrata sulla fiancata da un pezzo del palo in frantumi: danni alla vettura e uno spavento, per il guidatore, che difficilmente scorderà.

I danni del fulmine hanno dato da lavorare ai vigili del fuoco di Arco, ai carabinieri e agli uomini del cantiere comunale che hanno coperto il moncone di lampione con un sacco di plastica e interrotto il passaggio della corrente in attesa che l’amministrazione decida se ripristinare o meno il punto luce.

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