Fiorio e Parisi: «Siamo pluralità di visioni e idee»
Arco. Palla rispedita al mittente. Non ci stanno Arianna Fiorio e Chiara Parisi ad accettare quanto affermato recentemente dal sindaco di Arco Alessandro Betta il quale chiedeva agli ambientalisti di...
Arco. Palla rispedita al mittente. Non ci stanno Arianna Fiorio e Chiara Parisi ad accettare quanto affermato recentemente dal sindaco di Arco Alessandro Betta il quale chiedeva agli ambientalisti di scegliere se essere un comitato o un movimento politico. «Meno condivisibile è quanto affermato dal sindaco Betta - scrivono Fiorio e Parisi - in merito al nostro dovere di scegliere cosa e chi siamo. Non solo non siamo abituate a farci dire cosa dobbiamo fare, e probabilmente non inizieremo oggi, ma neppure comprendiamo perché si senta autorizzato a sconfinare in un ambito che non gli compete. Lui è libero di fare le sue scelte, di comporre la sua Giunta e noi siamo altrettanto libere di muoverci come meglio reputiamo, così come sono liberi i Comitati di cui fanno parte numerose persone che non hanno partecipato alla competizione elettorale. La pluralità di idee e visioni arricchisce il dibattito pubblico costituendo un valore aggiunto per una Comunità». Insomma, per Parisi e Fiorio i comitati sono autonomi e legittimi anche in compresenza di un movimento politico che da quell’esperienza è sorto e si è strutturato fino a raggiungere le liste principali sfiorando di poco il ballottaggio. Per Fiorio e Parisi ieri sera è stata la prima volta in consiglio e all’alba di questa nuova avventura avevano commentato quale sarà la loro posizione e il loro modo di agire. «Saremo sedute nei banchi delle minoranze con l'obiettivo di tenere alta l'attenzione sui temi del nostro progetto e con l'intento di attuarne almeno alcuni, magari partendo proprio dalla realizzazione delle ciclabili cittadine di cui si avverte estremo bisogno. Lo potremmo fare solo collaborando con la maggioranza, ma è evidente che molto dipenderà dalla loro effettiva disponibilità e curiosità ad allargare lo sguardo. Le apprezzabili dichiarazioni d'intenti e aperture sulle pagine dei giornali sono però la parte più semplice, specie prima del ballottaggio, sarà certamente più complesso passare dalle parole ai fatti». L.O.