La rassegna promossa da AnDromeda dall’1 ottobre 

Esplorare la salute mentale con il cinema

Arco. Sarà il cinema, l’arte con cui nelle prossime settimane "Le. 180 etichette del sé" esplorerà il tema della salute mentale. La rassegna promossa da AnDROmeda, che vede il coinvolgimento attivo e...



Arco. Sarà il cinema, l’arte con cui nelle prossime settimane "Le. 180 etichette del sé" esplorerà il tema della salute mentale. La rassegna promossa da AnDROmeda, che vede il coinvolgimento attivo e diretto del CSM di Arco e della Comunità Villa Ischia di Riva, si affiancherà quindi a una nuova collaborazione, quella col Circolo Culturale “La Palma”, per quattro appuntamenti con la settima arte. Quattro storie, quelle prescelte per provare ad avvicinarsi al tema della psichiatria e a discuterne insieme in un vero cineforum, coinvolgenti e mai pensanti.

Si partirà allora l’1 ottobre alle 20.30 a Palazzo Panni ad Arco, con un documentario tutto trentino, divertente e sorprendente, realizzato da Marco Rauzi (presente in sala per rispondere a tutte le curiosità del pubblico) in occasione di un laboratorio teatrale-terapeutico presso il CSM di Cles. “Chi è paziente e chi operatore?”sarà la domanda che sorgerà spontanea. Chi è “matto” e chi recita? Si passerà poi, il 15 ottobre, stesso orario e stesso luogo, a “Vincere” di Marco Bellocchio: un classico su uno spaccato di storia che ha toccato anche il Trentino. Poi, ancora, seguiranno due momenti pensati anche per i ragazzi e le ragazze, entrambi alle 20.30 al Centro Culturale di Dro: il primo, fissato per il 29 ottobre, con “Mommy” di Xavier Dolan, una vicenda dai sentori pop, raccontata da un giovane canadese prodigio della macchina da presa; il secondo, il 12 novembre, con “Charlie Bartlett” di Jon Poll, una frizzante commedia nera. A causa della normativa Covid-19 tutti i cineforum sono a numero limitato di posti ed è necessaria la prenotazione: info.associazioneandromeda@gmail.com o 3473793339.













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