Comunità di Dro in lutto, è morto Mattia Zanella
Aveva 35 anni, era affetto da una grave forma di disabilità: la sua storia narrata da mamma Bruna in un libro. «Grazie al reparto di pediatria di Rovereto»
DRO. Si è spento a 35 anni Mattia Zanella il ragazzo affetto da una grave forma di disabilità insorta per le conseguenze del parto che gli avevano procurato una grave asfissia. Un ragazzo che nonostante tutto ha saputo vivere la propria vita con coinvolgimento e passione grazie anche alla forza e alla determinazione dei suoi genitori che costantemente giorno dopo giorno si sono battuti per dare al proprio figlio una vita normale. Mattia Zanella lascia la madre Bruna Cavedon e il padre Ivan a pochi giorni dalla presentazione del libro «Da quando tu ci sei io ci sono» che narra le piccole e grandi battaglie di questa famiglia. Un volume scritto dalla madre Bruna e che mette nero su bianco come la disabilità sia uno spauracchio enorme, che però può essere affrontato anche con leggerezza e che può rivelarsi un seme capace di far germogliare una vita vera nei rovi dei piccoli e grandi problemi della quotidianità. La forza di questa sfida era emersa proprio durante la presentazione di questo volume che da ieri racchiude tutta la vita di Mattia e di sua madre. «Mattia - racconta Cavedon - ci aveva stupito e insegnato molto fin dalle elementari. Inizialmente anche noi guardavamo a lui attraverso la sua disabilità dimenticandoci che dietro vi è una persona e questo è stato lui stesso a insegnarcelo con le sue prime esperienze scolastiche. Mi preme ringraziare tutto il reparto di Pediatria di Rovereto che ha fatto l’impossibile». Genitori forti, curiosi, sempre alla ricerca di una spiegazione, privi della paura di conoscere, di studiare ed imparare tutto ciò che avrebbe potuto dare sollievo e aiutare il proprio figlio. Così fino a sabato quando Mattia è spirato lasciando nel dolore tutti i suoi cari e quella grande comunità che negli anni è andata accrescendosi, formata dai compaesani, dagli amici di Mattia e da quelli di Bruna e Ivan, dai dottori e dagli specialisti che hanno seguito con umana passione questa storia di vita. I funerali si terranno a Dro mercoledì. (l.o.)