ARCO. È di 706 mila euro l’utile netto di Amsa che chiude nuovamente in crescita l’ultimo bilancio (2017) del triennio di consiliatura targata Veronesi, iniziata nel febbraio del 2015. Ben 1,2 milioni di euro l’utile lordo nel quale sono comprese le imposte e le quote di ammortamento. I numeri record li fanno ancora una volta i due campeggi, quello di Prabi in via dei Legionari Cecoslovacchi che chiude con incassi totali pari a 1,607 milioni di euro con una crescita del 10% dal 2014 (+ 90 mila euro rispetto al 2016), e il Camping Arco Lido che registra 823 mila euro di incasso, crescendo del 42% negli ultimi tre anni (+ 100 mila euro rispetto al 2016). Crescono di pari passo le presenze che raggiungono quota 57 mila all’Arco Lido (+ 4 mila rispetto al 2016) e sorpassano il muro delle 100 mila nella struttura di Prabi. «Il primo bilancio che abbiamo approvato nel 2015 era quello del precedente Cda - spiega il presidente riconfermato Veronesi -. Amsa al tempo chiuse il bilancio 2014 con 250 mila euro di utile. Oggi siamo a 705.607 euro». Numeri che il sindaco Betta usa per motivare la volontà di aver riconfermato questo gruppo di lavoro. L’Azienda Municipale Sviluppo Arco, società in house del Comune, attualmente ha in gestione oltre ai campeggi, i parcheggi a pagamento sul territorio comunale, che hanno fruttato introiti per 228 mila euro, la piscina di Prabi con servizio bar e ristorante, per i quali sono in fase di ultimazione i lavori di ammodernamento al fine di consegnare i locali alla cooperativa torinese Rear vincitrice del bando, il Casinò municipale con sale e servizio bar e il progetto Wedding in Arco. Per quanto riguarda gli investimenti nel 2017 125 mila euro sono state le spese complessive per le strutture ricettive, 140 mila per la prima parte dei lavori alla piscina e 40 mila per i nuovi parchimetri. (l.o.)