Appartamento "svenduto", due anziane altoatesine condannate per circonvenzione di incapace
Avrebbero convinto un'amica con disturbi psicologici a vendere il suo appartamento a 120mila euro, a fronte di un valore di mercato di 280mila
BOLZANO. Due anziane signore altoatesine sono state entrambe condannate ad un anno e sei mesi di reclusione per circonvenzione d'incapace.
I fatti risalgono al 2017 quando le due donne riuscirono a convincere un'ottantenne loro amica, affetta da gravi disturbi psicologici, a vendere il suo appartamento ad una di loro ad un prezzo di 120mila euro, mentre il valore di mercato era di 280mila euro circa.
Ad accorgersi dell'inganno fu un avvocato, che curava gli interessi dell'ottantenne, e che presentò subito denuncia. Ora la parte lesa cercherà, avviando una causa civile, di far annullare il contratto di vendita dell'immobile.