le nuove misure

Anche in Trentino da oggi si può tornare a mangiare all’interno dei ristoranti. E riaprono i circoli anziani e i parchi avventura

Il presidente Fugatti ha firmato l’ordinanza numero 74 sul Covid che prevede, per le scuole, il ritorno ai due positivi per la messa in quarantena dell’intera classe. Le misure in vigore dall’1 giugno



TRENTO. Nuova ordinanza sul Covid, la numero 74, quella firmata nella giornata di lunedì 31 maggio dal presidente della Provincia Maurizio Fugatti. Le nuove regole, in vigore a partire da domani, 1 giugno, riguardano, tra l’altro, la ristorazione al chiuso, le regole per mettere in quarantena le classi scolastiche, i circoli anziani.

In particolare, le nuove regole permettono che le attività di ristorazione svolte da qualsiasi esercizio (e senza più distinzione tra lo svolgimento all’aperto e/o al chiuso), si svolgano nel solo rispetto di quanto previsto in materia di ristorazione dalle “Linee guida per la ripresa delle attività economiche e sociali”, adottate con ordinanza del Ministero della Salute di data 29 maggio 2021 e secondo i limiti orari agli spostamenti eventualmente esistenti. Di fatto, quindi, torna la possibilità di mangiare al chiuso e di consumare al bancone, a patto che siano rispettate le regole di sicurezza sanitaria (come il distanziamento tra i tavoli di 1 metro e le regole anti-assembramento).

Sul fronte turistico - posto che trovano conferma le linee guida relative agli impianti di risalita - da domani possono riaprire i parchi avventura ma solo tramite prenotazione e con un numero massimo di ingressi pari al 50% dei passaggi, da albero ad albero, rispetto al numero totale di passaggi possibili relativo ai percorsi presenti.

Riaprono anche i circoli anziani, ma l’accesso è consentito solo a persone che abbiamo ricevuto quantomeno la prima dose di vaccino anti-Covid da almeno 3 settimane.

Per decidere la quarantena di una classe, da domani si torna alla condizione per cui ci sia la presenza contestuale di almeno due positivi, mentre oggi scatta con un solo caso positivo. Nella Ordinanza si legge infatti che «nell’ambito dei sevizi socio-educativi della prima infanzia, delle scuole dell’infanzia, della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado, delle scuole secondarie di secondo grado, compresa la formazione professionale, qualora vengano riscontrate due positività all’interno di un singolo gruppo/sezione/classe, si dispone la quarantena per i componenti di tutto il gruppo/sezione/classe; solo nei servizi socio-educativi della prima infanzia e nelle scuole dell’infanzia in caso di quarantenamento del gruppo/sezione, assieme ai bambini sono quarantenati anche gli insegnanti/educatori».













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