il caso

Torbole, dopo l’incidente la Polizia locale scopre monopattino truccato: poteva sfrecciare a 90 all’ora

Multa di mille euro. Il mezzo era in grado sviluppare una potenza di 2 Kw contro i 0,5 Kw consentiti e partire senza spinta



TORBOLE. Nella giornata di lunedì 22 luglio, una pattuglia della Polizia locale Alto Garda e Ledro interveniva a seguito di un sinistro stradale nel comune di Nago Torbole tra un’autovettura e un monopattino.

Eseguiti i rilievi come da procedura, l'attenzione degli agenti si è concentrata sul monopattino che, date anche le dimensioni, aveva destato qualche dubbio sulla regolarità per l'utilizzo su strada pubblica. A seguito di approfondimenti, effettuati presso il Comando di via San Nazzaro, è emerso che il monopattino era in grado di raggiungere velocità elevate arrivando a sfiorare i 90 km/h contro i 25 km/h consentiti dal Codice della strada per questo tipo di veicolo. Dall'esame della scheda tecnica si è potuto accertare, inoltre, che lo stesso, grazie ad una batteria di notevole capacità, poteva sviluppare una potenza di 2 Kw contro i 0,5 Kw consentiti e a differenza da quanto previsto, riusciva a iniziare la marcia autonomamente con il solo uso dell’acceleratore senza l’aiuto della spinta da parte del conducente.

Il mezzo è stato quindi sequestrato e sarà successivamente oggetto di confisca da parte del Commissariato del Governo e al conducente alla guida sono stati comminati due verbali per un importo complessivo di circa 1000 euro.

Fortunatamente l'incidente non ha avuto esiti gravi e il giovane se la caverà con alcuni giorni di prognosi.

L'attenzione del Comando della Polizia locale resta alta e per evitare il ripetersi di altri casi come questo, verranno quindi rafforzati i controlli su questo tipo di veicoli sulle strade dell'Alto Garda.

La via delle prevenzione rimane lo strumento più efficace per garantire un livello di sicurezza maggiore a tutti gli utenti della strada.













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