Spaccia un grammo e la pena è un anno di carcere
Vincenzo Tortora è stato condannato per aver ceduto l’hashish ad un minore a Torbole
TORBOLE. Vincenzo Tortora probabilmente può vantare un record. Stando ai soli fatti concreti e inconfutabili, è stato condannato ad un anno di reclusione e 1800 euro di multa per la cessione di 1 grammo di hashish, sia pure ad un ragazzo all’epoca dei fatti minorenne.
In conseguenza di questa condanna, inoltre, il giudice ha revocato il beneficio su due condanne precedenti.
I fatti risalgono al periodo tra il 2013 e il 2015, ma l’unica data certa è quella dell’1 marzo 2015, quando i carabinieri avevano trovato a Torbole un ragazzino con un grammo di hashish. Al momento il minorenne aveva taciuto, ma il giorno dopo si era presentato in caserma accompagnato dal padre, indicando in Vincenzo Tortora, oggi 32 anni, l'uomo che gli aveva venduto quel pezzo di "fumo".
Da lì era partita una lunga indagine sull'uomo; le perquisizioni in casa non avevano portato a nulla, ma erano spuntati altri tre minorenni che dicevano di avere comprato droga da lui. Questi, oggi maggiorenni, hanno confermato tutto davanti al giudice in aula, durante la loro testimonianza.
Per l’accusa sufficiente per considerarlo responsabile di spaccio a minorenni continuato e condannarlo a 1 anno di reclusione e 1800 euro di multa. La difesa ha chiesto che si tenesse conto della lievissima entità dell’ipotetico spaccio e si valutassero i lavori socialmente utili come alternativa al carcere. Il giudice ha invece sposato fino al minimo dettaglio la ricostruzione dell’accusa: 1 anno e 1800 euro di multa. La difesa attende le motivazioni ma è più che probabile un ricorso in appello.