“Noi Oratorio” questa sera rinnova le cariche
Arco. È in programma per stasera alle 20.30, presso l’oratorio S. Gabriele dell’Addolorata di Arco, l’elezione del nuovo direttivo di “Noi Oratorio Arco e Oltresarca”, giunto alla scadenza naturale...
Arco. È in programma per stasera alle 20.30, presso l’oratorio S. Gabriele dell’Addolorata di Arco, l’elezione del nuovo direttivo di “Noi Oratorio Arco e Oltresarca”, giunto alla scadenza naturale dopo quattro anni. “Ci sono diversi candidati, ed è bellissimo sapere che molti giovani hanno voglia di mettersi in gioco a favore dell’Oratorio e della comunità – ha dichiarato il presidente uscente Franco Righi, che termina qui il secondo mandato – dal 2016 ad oggi abbiamo lavorato molto, riuscendo a creare delle Commissioni, da quella delle pulizie, a quella dei vestiti, a quella dell’auditorium, e un bellissimo consenso nei confronti della struttura e delle attività, grazie all’operato di moltissimi volontari che, donando il proprio tempo, permettono all’associazione di risparmiare denaro da impiegare in altro”. Diverse sono le iniziative avviate negli ultimi anni nell’oratorio arcense, dalla creazione del nuovo parco giochi all’apertura del cinema, che ha colmato un vuoto che ad Arco durava da decenni; è tornato il teatro, con una rassegna sempre da tutto esaurito, in una struttura in cui di recente sono state rinnovate anche le poltroncine, e hanno preso vita moltissime attività, quali il grest, i campeggi, le animazioni nelle diverse occasioni, il Carnevale e il gemellaggio con Roccella Jonica.
“La fusione con l’oratorio di Bolognano – ha aggiunto Righi - ci ha portato anche molti nuovi soci, che in totale oggi sono circa ottocento, oltre che nuova forza”. Righi ha confermato la propria disponibilità, e si ricandiderà anche come presidente.
“Nell’eventualità sarà l’ultimo mandato – ha puntualizzato – ci sono tanti giovani che hanno voglia di fare, e credo che ad un certo punto sia giunto anche farsi da parte, che non è un ritirarsi ma andare dietro le quinte e fare da suggeritore; non posso, però, che ribadire la mia felicità per quanto fatto e ricevuto in questi otto anni e ringraziare chi ha condiviso con me questo percorso”. S.BASS.