“La sfida” originale di Tasin vince “Storie di donne” 

Il concorso letterario. La scrittrice di Madonna di Campiglio si è aggiudicata la sezione generale. Mentre nelle “Nuove Generazioni” è stata premiata Laura Moro Martin di Tenno



Arco. Adriana Tasin di Madonna di Campiglio, con il racconto “La Sfida” ha vinto il concorso letterario femminile “Storie di donne”. La cerimonia di proclamazione e di premiazione delle vincitrici dell'edizione 2020 del concorso per racconti brevi inediti in lingua italiana e autrici di tutte le nazionalità è avvenuta a Palazzo Panni. Premiazione che si sarebbe dovuta tenere lo scorso marzo, in pieno lockdown, rinviata, così come i termini per la consegna degli elaborati, cosa che ha permesso alle concorrenti di dedicare la propria creatività anche alla situazione di emergenza sanitaria. La sezione generale del concorso è stata vinta da Adriana Tasin di Madonna di Campiglio con il racconto “La sfida”, dedicato a una curiosa e originale sfida in un piccolo centro cittadino; seconda classificata Eva Serena Pavan di Verona con “Graffi”, un racconto autobiografico dedicato al mondo complesso e poco indagato dell’autolesionismo. Terza classificata Nerina Poggese di Verro Veronese con “Ascoltami”, un’adolescenza diversa, vissuta accanto ad una sorella affetta da autismo, la realtà di una ragazza combattuta fra il senso del dovere e la necessità di sviluppare in autonomia la propria identità di donna. La giuria ha segnalato come meritevole di menzione anche il racconto “Genny” di Maria Teresa Landi di Oiano di Mommio, uno spaccato di storia atroce e drammatico di una madre, lontana dal fronte eppure così partecipe alla Guerra e ai rastrellamenti nazi-fascisti. La sezione “Nuove generazioni” è stata vinta da Laura Moro Martin di Tenno con il racconto “Testa o croce”. Quanto alla sezione speciale “Premio San Pancrazio”, per il tema “No alcol” ha vinto Simona Rancati di Brugherio con il racconto “No alcol”; seconda classificata Michela Rigotti di San Michele all’Adige con “Il potere dei sogni”. Per il tema “Gioco d’azzardo” il premio è andato a Roberta Cadorin di Udine per il racconto “Tyson”. Due i racconti segnalati: “Di troppo amore”, di Roberta Cadorin di Udine, e “La malattia della solitudine” di Laura Perini e Arianna Lattisi, entrambe di Arco. Per il tema “Medicina di genere” a vincere è stata Arianna Lattisi di Arco con “Guancialonga”. L’iniziativa, organizzata dalla Biblioteca Civica “Bruno Emmert” in collaborazione con l’assessorato alla cultura del Comune di Arco e l’ospedale San Pancrazio del Gruppo Santo Stefano Riabilitazione, nasce dalla volontà di dare spazio alle voci femminili che raccontano di sé, della propria vita e delle proprie esperienze, di ciò che è reale e quotidiano, difficoltà ma anche sogni e ambizioni, delle piccole e grandi evasioni. S.BASS.













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