Dro, palazzina evacuata per un allarme incendio 

Paura, l’altra sera, in un condominio di via Benuzzi: ad innescare il fuoco è stato  un mozzicone di sigaretta. Il fumo ha invaso le cantine e il giroscale



DRO. Una sigaretta spenta male e gettata in giardino, senza curarsi delle conseguenze che questo gesto avrebbe potuto provocare. Conseguenze che si sono verificate puntualmente ma che per fortuna si sono limitate ad una serata di trambusto e a qualche momento di paura, poi tutto si è risolto fortunatamente per il meglio.

È successo l’altra sera a Dro, in un condominio in via Benuzzi, nel quartiere residenziale a nord del paese, a poca distanza dalla statale. Nella palazzina con i sei appartamenti, più il sottotetto, intorno alle 20.30 è scattato l’allarme incendio che ha messo in moto i vigili del fuoco di Dro guidati dal comandante Luca Sartorelli, usciti dalla caserma di via Roma con tre mezzi (autobotte, polisoccorso e fuoristrada) e quattordici uomini.

Gli abitanti dei sei appartamenti sono stati fatti uscire di casa per consentire ai vigili del fuoco di individuare l’origine dell’incendio e mettere in sicurezza l’edificio. Alla fine l’evacuazione è durata fino alle 22.30, il tempo che è servito agli uomini di Sartorelli di liberare i locali delle cantine e del giroscale dal fumo che si era fatto sempre più intenso.

L’incendio, velocemente spento, è partito nel giardino: a prendere fuoco è stata una pianta per colpa, con ogni probabilità, di un mozzicone di sigaretta gettato malamente probabilmente senza attenzione e che è finito sulla pianta. Nel giro di qualche minuto le radici hanno cominciato a bruciare dando vigore alle fiamme ma soprattutto al fumo. Danni per fortuna contenuti.

©RIPRODUZIONE RISERVATA.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Ambiente

Meteo, a Natale bel tempo: ecco le previsioni per le festività

Mentre in Austria – fa sapere Giacomo Poletti- sono attese nevicate significative, il territorio trentino vedrà principalmente nubi alte, con un fenomeno particolare nel pomeriggio: lo "spillover", ovvero il traboccamento dei venti da nord-ovest, che potrebbe portare qualche fiocco di neve in Val di Fassa