ARCO. Si conferma un incrocio tra i più pericolosi dell’intera rete viaria arcense, quello posto sulla curva fra via Battisti, via Capitelli e via Porta Scaria, nei pressi del monumento all’arciduca e dell’attiguo parcheggio interrato, di fronte all’ex Armanni. Nel pomeriggio di ieri, poco prima delle 14, un’auto (una piccola monovolume) condotta da un arcense, che da Largo Pina stava scendendo per dirigersi verso via Santa Caterina, si è scontrata, in pieno incrocio, con una bicicletta proveniente da via Capitelli. Ad avere la peggio è stata, ovviamente, la ciclista che dapprima è sbalzata addosso al parabrezza dell’auto, mandandolo in frantumi, per poi rovinare a terra, in mezzo alla strada.

Protagonista della disavventura l’arcense Paola Lutterotti, 72 anni, molto conosciuta ad Arco per aver gestito per diversi anni l’ex bar del cinema che era situato proprio a pochi metri dal luogo dell’incidente. La donna, con ogni probabilità, stava provenendo dalla sua abitazione e voleva svoltare verso via Porta Scaria oppure imboccare viale delle Magnolie per entrare in centro.

L’incidente è avvenuto durante le ore in cui il sole invernale si fa più basso ed accecante. La dinamica dell’incidente è al vaglio della Polizia Stradale di Riva che ha effettuato i rilievi e gestito le operazioni di soccorso durate vari minuti.

I sanitari del 118 di Arco, giunti quasi all’istante, hanno prestato alla donna, che non ha mai perso conoscenza, le prime cure del caso ma poi hanno richiesto l’intervento dell’elicottero e il trasporto al Santa Chiara dove la settantaduenne è stata sottoposta ad una serie di accertamenti, soprattutto per il forte trauma cranico subito, che per fortuna hanno dato esiti confortanti. Sul posto sono intervenuti anche i vigili del fuoco di Arco.

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