Accoltellato nella lite familiare in val Pusteria: è grave
Un ventiquattrenne gambiano, anche lui ferito, è in stato d’arresto e piantonato dai carabinieri al San Maurizio (foto Cc)
CHIENES. Ieri, 26 aprile, nel tardo pomeriggio, i carabinieri di Chienes e Brunico sono dovuti intervenire presso una privata abitazione di San Sigismondo, frazione di Chienes, ove poco prima una lite familiare rischiava di trasformarsi in tragedia.
Poco dopo le 17.12 la centrale operativa del 118 ha telefonato alla centrale operativa dei Carabinieri di Brunico segnalando che due uomini avevano litigato e lo scontro era degenerato nell’uso di coltelli.
All’arrivo dei carabinieri, il personale del 118 stava già intervenendo in soccorso di un uomo (23enne gambiano) gravemente ferito da fendenti e appariva in gravi condizioni di salute. L’altro uomo inizialmente si era rifugiato in casa ma poi si è lasciato accompagnare all’ospedale di Brunico poiché anch’egli ferito.
Il primo dei due, dopo i primi soccorsi a Brunico, è stato trasportato in elicottero al San Maurizio di Bolzano in pericolo di vita.
L’uomo ricoverato a Brunico, un ventiquattrenne gambiano, è in stato d’arresto e piantonato dai carabinieri che a suo carico ipotizzano il reato di tentato omicidio.
Sono in corso gli accertamenti tecnici all’interno dell’immobile – sottoposto a sequestro – da parte della squadra investigazioni scientifiche del comando provinciale Carabinieri di Bolzano sotto la direzione del pubblico ministero incaricato del caso.