Verrà demolito mercoledì mattina il blocco roccioso rimasto dopo la frana a Cortesano
Fortunatamente non vi sono abitazioni nelle immediate vicinanze e la strada è già chiusa in seguito alla frana. In ogni caso mercoledì – prima dell’inizio delle operazioni – uomini della Polizia locale e dell’Azienda forestale controlleranno i pochi sentieri vicini alla zona delimitata
CORTESANO. In una riunione operativa di questa mattina, 17 febbraio, è stato deciso di demolire il blocco roccioso precario ancora in parete rimasto a seguito della frana che aveva investito via ai Masi Saracini vicino a Cortesano in quanto instabile e pericoloso. Le operazioni per far esplodere il masso inizieranno mercoledì prossimo 19 febbraio intorno alle 8 e dovrebbero durare per l’intera mattinata.
All’incontro - a cui hanno partecipato l’assessore con delega alla Protezione civile Italo Gilmozzi, il servizio Strade e parchi, i Vigili del fuoco di Meano, il servizio Prevenzione rischi della Provincia autonoma, la Polizia locale, il coordinatore della Sicurezza e della direzione lavori, l’Azienda forestale e l’impresa incaricata - è stato illustrato il piano di gestione dei rischi con le specifiche dell’intervento, le misure da osservare prima e dopo lo sparo e la delimitazione planimetrica con indicazione della distanza di sicurezza, delle aree da chiudere e sorvegliare.
Fortunatamente non vi sono abitazioni nelle immediate vicinanze e la strada è già chiusa in seguito alla frana. In ogni caso mercoledì – prima dell’inizio delle operazioni – uomini della Polizia locale e dell’Azienda forestale controlleranno i pochi sentieri vicini alla zona delimitata.