Il progetto

Stretta sulla criminalità, Trento lancia l'arma hi-tech: ecco come funziona

Il cuore dell'accordo è rappresentato dall'implementazione della piattaforma Qlik Sense®, un sofisticato strumento di analisi dati fornito da Trentino Digitale srl, che si è già dimostrato efficace nel monitoraggio del settore turistico-alberghiero dal novembre 2021. La piattaforma permetterà di processare, incrociare e analizzare dati provenienti da diverse fonti, consentendo una visione d'insieme più completa dei fenomeni criminali



TRENTO. Un importante passo avanti nella lotta alla criminalità organizzata è stato compiuto oggi, 19 dicembre, presso il Commissariato del Governo per la Provincia di Trento, dove è stata siglata una significativa lettera d'intenti che rafforza la collaborazione tra le istituzioni locali. Il Commissario Giuseppe Petronzi, il Procuratore Sandro Raimondi e il Presidente della Provincia Maurizio Fugatti hanno posto le basi per un sistema di condivisione delle informazioni più efficiente e tecnologicamente avanzato.
 

Il cuore dell'accordo è rappresentato dall'implementazione della piattaforma Qlik Sense®, un sofisticato strumento di analisi dati fornito da Trentino Digitale srl, che si è già dimostrato efficace nel monitoraggio del settore turistico-alberghiero dal novembre 2021. La piattaforma permetterà di processare, incrociare e analizzare dati provenienti da diverse fonti, consentendo una visione d'insieme più completa dei fenomeni criminali.
 

"È un sistema che ci permetterà di individuare e prevenire eventuali fenomeni criminali, tutelando un territorio sano che va preservato", ha dichiarato il Prefetto Petronzi, sottolineando la capacità dello strumento di anticipare comportamenti delittuosi. Il Procuratore Raimondi ha evidenziato l'ambizione del progetto, esprimendo fiducia nel team che lo gestirà.
 

L'iniziativa si inserisce in un più ampio quadro di interventi, che include il protocollo per la sicurezza della Provincia di Trento del dicembre 2022, focalizzato sulla prevenzione delle infiltrazioni mafiose nel tessuto economico locale. Il Presidente Fugatti ha rimarcato l'impegno continuo delle istituzioni, evidenziando come questo accordo rappresenti un ulteriore tassello nella strategia di prevenzione, con particolare attenzione ai settori turistico-alberghiero e degli appalti.


La nuova piattaforma non solo faciliterà lo scambio di informazioni tra gli enti coinvolti, ma permetterà anche di ottimizzare le risorse, indirizzando le verifiche in modo mirato ed efficiente. Un passo significativo verso un sistema di sicurezza più integrato e tecnologicamente avanzato per il territorio trentino.













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