Incendiava i cassonetti, già nota alle forze dell'ordine: colta sul fatto a due passi dal comando dei Carabinieri
La ragazza, poco più che diciottenne, stava armeggiando con l’accendino proprio invia San Bernardino, dietro la caserma: notata e bloccata da due militari in borghese. Si era già resa responsabile di vari incendi, con le stesse vittime: altri cassonetti
TRENTO. Nel corso della tarda serata del 26 giugno, i Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Trento e della Stazione di Mattarello hanno tratto in arresto una giovane cittadina italiana poco più che diciottenne, comunque già nota alle Forze dell’Ordine, poiché resasi responsabile dell’incendio di alcuni cassonetti a Trento, proprio in via San Bernardino, nei pressi della caserma sede del Comando Provinciale.
In particolare, due militari, mentre, liberi dal servizio, si stavano recando a piedi in direzione del centro cittadino, avevano modo di scorgere la giovane proprio quando, tramite l’uso di un accendino, stava appiccando quello che è, di fatto, l’ennesimo incendio doloso di cassonetti della spazzatura verificatosi in città per mano sua nel corso degli ultimi mesi.
Dopo una breve fuga, la ragazza veniva così raggiunta e bloccata definitivamente, per poi essere condotta in stato di arresto in caserma in via Barbacovi, ove è stata ristretta presso le locali camere di sicurezza in attesa del giudizio direttissimo presso il Tribunale di Trento.