il caso

Orsa Jj4, il Tar di Trento dichiara inammissibile il ricorso sul trasferimento

Per i giudici la Provincia ha prerogative nella gestione della fauna

LA LAV. “Il tribunale imponga alla Provincia di fornire una risposta”

LA DECISIONE. Sospesi gli abbattimenti degli orsi JJ4 e MJ5, deciderà la Corte di Giustizia europea



TRENTO. Il Tar di Trento ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla Lega anti-vivisezione (Lav) per chiedere alla Provincia di Trento di fornire una risposta in tempi rapidi sulla richiesta avanzata dall'associazione di trasferire l'orsa Jj4 in un santuario per plantigradi in Romania.

La sentenza collegiale è stata depositata nel primo pomeriggio. Il Tar ha riconosciuto che la Provincia di Trento ha "responsabilità e prerogative specifiche nella gestione della fauna selvatica" ed ha evidenziato come la pubblica amministrazione non sia "rimasta meramente inerte sulla richiesta" dell'associazione, avendo risposto "in osservanza al dovere di collaborazione e buona fede".

L'istanza della Lav è stata dichiarata inammissibile per "l'insussistenza dell'obbligo di provvedere" all'oggetto della richiesta, ovvero di fornire un parere sul trasferimento dell'orsa attualmente rinchiusa nel Centro faunistico di Casteller, a Trento.













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