Osservatorio riunito contro le infiltrazioni mafiose in trentino
Vertice al Commissariato del governo di Trento per monitorare la situazione e fare prevenzione
TRENTO. Nel pomeriggio di oggi 3 ottobre, al Commissariato del governo di Trento, si è riunito per la prima volta l'Osservatorio permanente sulla criminalità e sulle possibili infiltrazioni nel tessuto economico provinciale, costituito in attuazione del protocollo d'intesa per la sicurezza della Provincia di Trento sottoscritto fra il Commissariato, la Provincia ed il Consiglio delle autonomie locali. La finalità è valorizzare il monitoraggio promosso dal procuratore distrettuale antimafia di Trento e condividere iniziative utili ad intercettare ogni possibile tentativo di infiltrazione criminale nel tessuto economico sociale.
In particolare - sottolinea una nota - la spinta economica nel settore turistico ed agroalimentare, grazie anche alle politiche economiche di sostegno adottate dalla Provincia, la posizione geografica strategica quale snodo centrale e nevralgica per il transito in ingresso ed in uscita dall'Europa centrale di merci e persone, nonché l'imponente piano di investimenti promosso nell'ambito del Pnrr creano un contesto favorevole agli investimenti e alla produzione, rendendo la Regione particolarmente sensibile ai tentativi di aggressione da parte di formazioni criminali.
Per il Commissario del governo Filippo Santarelli - "si realizza oggi una vera e propria rete fra istituzioni pubbliche ed associazioni private che attraverso un attento e periodico monitoraggio condotto ciascuno secondo le proprie competenze e responsabilità, si propone di analizzare la situazione economica imprenditoriale e sociale del nostro territorio mettendo a fattor comune tutte le informazioni acquisite di interesse circa i rischi di infiltrazione e dando avvio, di conseguenza, a tutte le necessarie procedure di intervento previste dal nostro ordinamento giuridico, sia di carattere amministrativo che giudiziario".