Cinema

Rovereto, al Cinemart il film che ricostruisce il processo alla Junta Militar argentina del 1985

Martedì 21 novembre verrà proiettata "El Juicio", pellicola firmata dal regista argentino Ulises de la Orden che ricostruisce a partire da 530 ore di filmati d'archivio il processo dopo la caduta della dittatura


Claudio Libera


ROVERETO. Ottavo appuntamento con la prima parte di programmazione di Cinemart, il ciclo di proiezioni curato dal Centro Servizi Culturali S. Chiara in collaborazione con il Nuovo Cineforum di Rovereto e organizzato all’interno dell’Auditorium Melotti di Rovereto. 
Dopo aver inaugurato la programmazione con la pellicola di Federico Scienza e Manuela Boezio dal titolo Dodici di noi, a cui ha fatto seguito L’innamorato, l’arabo e la passeggiatrice di Guiraudie, Manodopera di Alain Ughetto, A noi rimane il mondo di Armin Ferrari, Pacifiction di Albert Serra, Passages di Ira Sachs, e Animali Selvatici di Cristian Mungiu, Cinemart prosegue martedì 21 novembre con "El Juicio", pellicola firmata dal regista argentino Ulises de la Orden, che ricostruisce a partire da 530 ore di filmati d'archivio il processo alla Junta Militar argentina del 1985 dopo la caduta della dittatura. Il film è proposto in collaborazione con il Laboratorio di storia di Rovereto.
Argentina, 1985. Il processo della Giunta Militare dell'ultima dittatura. Al banco, i sei giudici. Da un lato l'accusa, dall'altro il personale militare accusato di genocidio. I testimoni al centro. Per 90 giorni sono state ascoltate delle storie dell'orrore. E l'ultima sentenza: mai più.
Ulises de la Orden guida con mano salda attraverso una selezione d incredibili materiali d’archivio per ridare voce alle vittime di una delle pagine più cupe della storia contemporanea.
"Un totale di 530 ore di materiale di archivio audiovisivo inedito. Quei video non sono mai stati mostrati e mai usati – spiega il regista - La nostra intenzione è quella di realizzare un film che metta in prospettiva questo evento, per raccontare la storia che è accaduta fino ad ora, quando la giustizia sta ancora facendo il suo corso. Non sono documenti del passato. I filmati di archivio sono un punto di partenza. La struttura del film va avanti e indietro dal 1976 fino ad oggi".
Il film viene proposto in versione originale sottotitolata.
Info biglietti: per partecipare è previsto un biglietto di ingresso al costo di 5 euro, con una riduzione a 3 euro per i possessori della tessera del Cineforum.
Per maggiori informazioni visitare il sito www.centrosantachiara.it oppure chiamare il numero verde 800013952. 













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