“Dicastelincastello” torna domani al Castello del Buonconsiglio con uno spettacolare corteo di nobildonne
Va in scena “Il Trionfo Tridentino”: le figuranti interpretano le figure dei Tarocchi
TRENTO. Nuovo appuntamento con il calendario estivo di “Dicastelincastello”, la rassegna organizzata dal Centro Servizi Culturali Santa Chiara di Trento in collaborazione con il Servizio Attività e Produzione Culturale della Provincia, il Coordinamento Teatrale Trentino ed il Castello del Buonconsiglio.
Domani, venerdì 13 settembre al Castello del Buonconsiglio dalle ore 17 tornerà Il Trionfo Tridentino, il grande evento dedicato alla festa rinascimentale tenutasi nel maniero nel 1547.
Tra il 1531 ed il 1533 il Magno Palazzo era un grandioso cantiere rinascimentale dove pittori, scultori e artigiani lavoravano per rendere sontuosa la nuova dimora del principe vescovo Bernardo Cles. Realizzato per onorare degnamente l’arrivo dei delegati di tutta Europa per la celebrazione del Concilio di Trento, il “Magno Palazzo” è stato nel corso dei secoli la sede del Principato vescovile e luogo di confronto fra i più importanti artisti dell’epoca. Nelle sale del Castello si sono svolte le più importanti manifestazioni pubbliche, politiche e di festa. Per festeggiare la vittoria riportata a Muhlberg in Sassonia dalle truppe imperiali del Sacro Romano Impero guidate da Carlo V sui luterani, il Cardinale Cristoforo Madruzzo organizzò il 3 maggio del 1547 una grande festa al Castello del Buonconsiglio a Trento. Ne dà conto Leonardo Colombino nel poemetto «Il Trionfo Tridentino», uno spettacolare corteo di personaggi rappresentanti le figure dei Tarocchi e interpretati dalle nobildonne trentine. Partendo da questo evento, sarà proposta la ricostruzione della festa con uno spettacolare corteo di personaggi rappresentanti le figure dei Tarocchi, a conferma di come fosse in voga nel Rinascimento questo gioco di carte allegorico e divinatorio. Saranno oggetto della ricostruzione storica elementi allegorici e scenografici, danze, narrazioni e musiche rinascimentali, i preziosi costumi degli Arcani maggiori realizzati da Chiara Defant, costituendo un ininterrotto flusso di azioni per l’intero pomeriggio. Sarà l’occasione di scoprire la scelta dei temi decorativi presenti negli spazi esterni, quasi tutti realizzati dal Fogolino, che indicano la volontà del Cardinal Clesio di affidare ai giardini un carattere ludico, dove si attenuava la gravitas delle decorazioni a carattere politico, storico o moralizzante delle sale ai piani superiori, a favore dell’amoenitas delle decorazioni di una villa.
L’evento vede la partecipazione del gruppo musica antica Compagnia di danza Lam diretta da Wally Holzhauser, Andrea Franzoi (Compagnia Lupus in Fabula) e del Gruppo musicale Eratempus.
Il biglietto d'ingresso al Castello consente di prendere parte gratuitamente a tutti gli eventi in programma, fino ad esaurimento posti. C.L.