Volley, Trento perde in casama si qualifica agli ottavi di Champions
La sconfitta per 3-2 con l'Olympiacos non impedisce alla Betclic di vincere il proprio girone
TRENTO. Trento avanti tutta. Anche perdendo 2 a 3 in casa contro i greci dell’Olympiacos Piero, la Trentino Betclic vola agli ottavi di finale di Champions League. E, grazie al miglior quoziente set rispetto ai russi della Dinamo Mosca, lo fa da prima della Pool A.
I greci attaccano subito Kaziyski con il servizio e il bulgaro va in difficoltà in ricezione. L’Olympiacos però non riesce a trovare il break che conta, perché quel che di buono fa con la battuta lo disfa poi con gli errori. E così, pur soffrendo in seconda linea, la Betclic riesce pure a mettere la testa avanti nel set d’apertura (9-8). Ma basta che Felipe peschi ancora Kaziyski con la battuta e i trentini rivanno in difficoltà: 12-9 Pireo. Tuttavia, come prima sono gli errori greci a tenere in partita Trento, che ringrazia, fa ace (il 2º del set, ma solo 4º punto in proprio) impatta a 13 e poi passa 14-13. E quando Juantorena mura Miljkovic è 15-13 Betclic.
I trentini intanto, coprendo bene Kaziyski, un po’ migliorano in ricezione e il cambio palla fluisce regolare fino al 19-16, quando Tischer di “2ª”, un muro di Andreadis e un errore di Vissotto ripristinano di colpo la parità. E, se prima erano stati gli errori a tenere in partita la Betclic, ora sono gli errori a metterla in difficoltà: 22-21 Olympiacos. Dopo l’errore al servizio di Felipe, il muro-difesa trentino lavora bene e l’implacabile Juantorena rilancia i trentini: 23-22. Ma è destino che il set lo decidano non le belle giocate, ma gli errori. Juantorena prima attacca sul nastro fuori e poi subisce l’ace di Andreadis. Pireo ringrazia e porta a casa: 25-23.
Trento riparte malissimo (2 muri subiti), ma poi inizia a ritrovare il proprio gioco partendo dall’aggressività in battuta di Juantorena e vola a +4 (8-4). E’ proprio una Betclic diversa, che tocca a muro, difende e non concede nulla in attacco. E il 16-9 con il quale va al secondo time-out tecnico ne è lo specchio fedele. L’Olympiacos non ritrova il passo del primo set e Trento fa sua in scioltezza la frazione: 25-14.
Grande equilibrio dopo il cambio campo. Gli ospiti allungano due volte (10-7 e poi 14-8), grazie soprattutto a un servizio pungente. La riscossa trentina arriva sull’asse Juantorena (battuta) - Kaziyski (attacco), che servono il -1 (13-14). Kaziyski (9 punti nel set) trascina la Betclic al 18 pari, ma poi salta la ricezione e i greci riscappano via: 21-18 e poi 24-20, prima di chiudere il conto 25-21. Un punteggio che sembra pesare sulle spalle dei trentini, che ripartono soffrendo. Dopo un quasi tracollo (3-6), impattano tuttavia a 7, con il PalaTrento muto a osservare.
Tenendo un cambio palla regolare, i trentini superano quota 10 (a 13), che vale almeno il secondo posto del girone. Ma alla Betclic non basta. I trentini lottano, difendono, soffrono, rimontano (18 pari) e sorpassano (22-20). Chiudono 25-23 un set che vale il primo posto nella Pool A. Il tie-break serve solo per le statistiche e se lo porta a casa l’Olympiacos, che ora spera nel ripescaggio quale migliore terza