Trento. Con quasi quattro mesi di ritardo per la pandemia di Coronavirus, l’Associazione Velica Trentina, domenica 19 luglio, avvierà sul lago di Caldonazzo la stagione agonistica 2020. Alla boa di partenza ci saranno decine di ragazzi Under 15 che parteciperanno alla prima regata zonale di selezione al prossimo campionato italiano della classe Optimist. Si tratta della XIVa Zona della Federvela che comprende una cinquantina di club, dal lago di Resia al Garda, al Sebino ed a quelli cittadini.

«Abbiamo iniziato con i giovani – spiega Roberto Emer, presidente della Velica Trentina – per incentivare la loro presenza in questa affascinante disciplina sportiva, in crescita per il numero di ragazzini che in queste settimane frequentano, sul lago di Caldonazzo, i nostri corsi di vela».

Il successivo appuntamento agonistico sarà la tradizionale regata sul lago di Molveno, programmata nei giorni del 25 e 26 luglio e riservata alle intramontabili diffuse imbarcazioni Snipe. Per le eccezionali condizioni ambientali, di vento, di questo specchio d’acqua incastonato tra le Dolomiti di Brenta, l’ultradecennale competizione velica ha richiamato sempre numerosi equipaggi provenienti da vari regioni italiane e dall’estero (lo scorso anno i concorrenti superarono la sessantina). Lo attesta eloquentemente l’abbinamento nel 2017 con il campionato europeo Master e nel 2018 quello italiano, sempre Master.

Gli Snipe, progettati negli anni 30 negli Stati Uniti d’America, con le periodiche migliorie risultano sempre competitivi e lo conferma la loro diffusione in tutti i Continenti e le conseguenti numerose regate. Fabio Stacchini, responsabile delle comunicazioni esterne della Velica Trentina, ricorda che gli equipaggi di questo club primeggiano da sempre, cioè da decenni, anche a livello internazionale. A.CAD

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