Calcio

Trofeo Beppe Viola, Atalanta e Partizan in finale

Sconfitte Inter e Roma, martedì ad Arco alle 14.30 l'atto conclusivo. Lunedì al Casinò "Calcerò" con Antonioni, Fanna e tanti altri vip del pallone



ARCO. Due club di grande tradizione, Inter e Roma, vanno a casa anzitempo: la finale del 46° Beppe Viola, martedì ad Arco alle 14,30 (diretta streaming su PMG Sport) sarà una questione tra Atalanta e Partizan Belgrado. Dunque i campioni uscenti bergamaschi che tentano il bis e il nobile club serbo che alla prima apparizione nel Garda Trentino potrebbe anche scrivere una pagina storica, perché vincendo sarebbe la prima squadra straniera ad aggiudicarsi la manifestazione.

Il penultimo ostacolo, rappresentato dalla Roma, è stato superato in bellezza dagli aitanti giovanotti di Belgrado anche se il netto punteggio finale (4-1) lascia immaginare una partita meno combattuta di quanto in effetti sia stata. I giallorossi sono apparsi decisamente all’altezza della situazione nel primo tempo (concluso a reti bianche). L’Atalanta, detentrice del Trofeo Beppe Viola e campione d’Italia U17, non smette di stupire conquistando la finale con un 2-0 sull’Inter che forse non esprime del tutto la supremazia palesata dai bergamaschi lungo l’intero incontro.

Giornata di riposo, lunedì, in vista della finale. In compenso al Casinò di Arco, alle ore 17,30, è in programma l’atteso appuntamento di “Calcerò: bandiere, radici, talenti”, un interessante confronto tra campioni, esperti, dirigenti e giornalisti sul tema dei vivai nel calcio. Interverranno tra gli altri Giancarlo Antognoni, Pietro Fanna, Rolando Maran, Drazen Bolic e alcune qualificate firme del giornalismo sportivo italiano come Paolo Condò, Leo Turrini, Luca Bianchin e Carlos Passerini. La partecipazione all’evento è gratuita.













Scuola & Ricerca

In primo piano

Meteo

In montagna ancora vento gelido, ma sarà un Natale "caldo"

In Alto Adige alla stazione meteo Punta di Dan, a 2808 metri di quota, vicino al Brennero, misurate raffiche a 146 chilometri orari. Le correnti fredde soffieranno via vie in modo meno impetuoso, mentre le temperature il 25 e il 26 dicembre sono previste più alte, specie in quota per inversione termica