BOLOGNA. Un altro scudetto da mettere in bella mostra in una bacheca che sta cominciando a diventare sempre più ricca e importante. Meno prestigioso probabilmente di altri ma ugualmente significativo, trattandosi pur sempre di un campionato italiano e impreziosito dal fatto che schiuderà alla formazione gialloblù le porte dell’ICC Europe Champions League, in programma a Barcellona il 29 al 30 agosto, dove il Trentino rappresenterà di fatto l’Italia nella massima rassegna continentale di questa specialità.

La compagine gialloblù si è aggiudicata con pieno merito il titolo messo in palio nella prima finale del “Soft cricket Championship Six a Side”, andata in scena domenica a Bologna, manifestazione che proponeva un cricket ridotto giocato con una palla più leggera, secondo una formula molto popolare nei paesi asiatici e anche caraibici. Tanto che alla premiazione era stata annunciata pure la presenza del fuoriclasse delle West Indies Chris Gayle, bloccato all’ultimo da un imprevisto. Una versione del cricket prettamente estiva, quasi da spiaggia, nata apposta per favorire lo spettacolo e il divertimento allo stato puro.

Dopo la fase eliminatoria la sfida finale ha messo di fronte i padroni di casa del Pianoro e il Trentino, confronto al meglio delle tre partite, tutte molto brevi e intense. L’equilibrio però è durato poco, merito dei gialloblù che hanno provveduto a frustrare presto le velleità avversarie, trascinati dalla mazza di Khan Nasrullah, che in appena 12 palle realizzava ben 31 punti aprendo da subito un’ampia breccia nella difesa avversaria, e dalla precisione al lancio di Mubashar, che si incaricava di spegnere sul nascere ogni tentativo di reazione dehli emiliani.

La prima frazione si chiudeva sul 74 a 68 a favore dei gialloblù che dopo la pausa riaprivano i giochi nuovamente in battuta, con piglio ancor più deciso e convinto tanto da mettere in saccoccia ben 77 punti nel mini inning iniziale. Stavolta Mubashar e Khan si scambiavano le parti, irresistibile il primo in battuta, con 43 punti messi a segno in appena 15 palle giocate, letale il secondo al bowling.

Maqsood completava l’opera realizzando 17 runs, mentre Zaheer, entrato al posto di Mubashar, chiudeva con 10 punti. Bravi poi i trentini a interpretare con la massima attenzione sin dal primo lancio, il secondo e decisivo inning. Qui, oltre a Khan, era Atif a lasciare tutti a bocca aperta eliminando due battitori con le prime due palline, un acuto che stroncava di fatto i padroni di casa spianando la strada al Trentino verso il meritato trionfo in questo primo trofeo di Soft cricket Championship.

TRENTINO – PIANORO 2-0 (74-68, 77-38)

TRENTINO: Khan Nasrullah, Ilyas Mubashar, Ahmed Zaheer, Atif, Ahmad Maqsood, Asghar Muhammad Waqas, Asghar Awais