VALLE SAN FELICE (MORI). Continua la magica settimana per la palla tamburello regionale. Dopo il titolo nazionale conquistato lunedì scorso dai Giovanissimi e mercoledì dagli Allievi, ieri è andato in scena il trionfo delle Juniores trentine. Dunque, si è materializza una storica tripletta che trova la sua logica nella meticolosità ed accuratezza della preparazione con la quale il valido staff dei tecnici trentini ha affrontato questo appuntamento, presentando al via preparatissime rappresentative.

Nella terza finale nazionale giovanile consecutiva, valida per il titolo nazionale ed il Trofeo G. Testa, le Juniores del Trentino hanno superato le campionesse uscenti del Piemonte e, prima volta nella storia della specialità, si sono laureate campionesse italiane di categoria. Il risultato finale di 13 giochi ad 11 testimonia come, nelle oltre due ore di gara dall’esito altalenante, le tamburelliste allenate e guidate dalla panchina da Germana Baldo abbiano lottato con caparbietà ed accanimento con le favoritissime piemontesi che, al contrario delle nostre rappresentanti che militano in squadre giovanili, formano l’ossatura della Monalese, squadra astigiana di serie A.

I parziali sono molto eloquenti ed indicano un avvio delle nostre molto problematico, con le avversarie avanti fino ad oltre metà gara, quando le ragazze del coach Fabio Gariglia conducevano sulle locali per 8 giochi a 7. A quel punto Germana Baldo operava un cambio tattico spostando avanti Francesca Pilati nel ruolo di mezzo volo ed arretrando a fondo campo Francesca Pilati. La mossa ha dato frutti ed il Trentino lentamente ha cominciato a macinare le piemontesi senza più alcun cedimento, chiudendo la partita fra l'entusiasmo del folto pubblico assiepato attorno allo sferisterio moriano.

Giornata da dimenticare, invece, per il Mezzolombardo che sullo sferisterio di Noarna cede di schianto ai mantovani del Ceresara, che superano i rotaliani con un eloquente 13 a 6 in meno di due ore di gioco. Il quintetto trentino allenato da Jonny Negherbon ha opposto una timida resistenza ai più determinati virgiliani. La vana ricorsa si è arrestata quando dal fondo campo i mantovani hanno alternato i rimessanti, più freschi dei colleghi trentini, che hanno messo le ali ai loro compagni e relegato a comparse il quintetto avversario. Questa sconfitta pregiudica al Mezzolombardo il passaggio diretto in serie A, che va al Ceresara. Ora i trentini sono obbligati a vincere il 30 agosto, in campo neutro, per guadagnarsi la massima serie nello spareggio con l’altra perdente della seconda semifinale che si gioca fra il superfavorito Castiglione delle Stiviere ed i bergamaschi del Ciserano.

JUNIORES FEMMINILE

TRENTINO - PIEMONTE 13-11

PARZIALI: 1-2, 3-3, 5-7 7-8 10-8 11- 10 13-11. (2h).

TRENTINO: Desiree Fiorini, Beatrice Zeni, Giorgia Pilati, Arianna Calliari, Pilati Francesca; a disposizione: Alice Fontana e Chiara Zeni. All. Germana Baldo.

PIEMONTE: Gaia Zai, Michela Palmas, Federica Tabbia, Clarissa Amerio, Chiara e Serena Zimolo. All. Fabio Gariglio.