Trento. Si è svolta, a Mendrisio nel Canton Ticino, la seconda edizione della Police Rescue Race. La manifestazione ha quale obiettivo quello di avvicinare le forze dell’ordine e gli enti di primo intervento alla popolazione e gode del sostegno della Prefettura ed altri enti collegati alla Provincia di Varese. La competizione transfrontaliera ha visto impegnate forze di polizia, enti di soccorso, gruppi sportivi svizzeri ed italiani, i quali si sono cimentati in un percorso di 31 chilometri, parte su territorio italiano e parte su quello svizzero.

La squadra trentina

La rappresentativa trentina denominata Cmp Ekofarma si è comportata assai bene classificandosi al terzo posto di categoria e al sesto posto assoluto. Il primo tratto l’ha percorso in mountain bike Tommaso Pintarelli (di Lona Lases) salendo da Rancate verso Tremona arrivando a Meride, dove ha passato il testimone al podista don Franco Torresani (di Tassullo, parroco nel Basso Sarca) che ha raggiunto il Monte Orsa. Poi è stata la volta di Paolo Sartori (di Albiano) che è sceso in mountain bikesu un tratto impervio di terreno, reso pericoloso dalle avverse condizione meteo, per poi costeggiare il lago di Lugano fino a Porto Ceresio. Da qui è partito l’ottimo nuotatore Andrea Pederzolli (di Cavedine) che ha sbaragliato tutti gli altri concorrenti, passando il testimone al podista Giorgio Martini (di Cembra) che ha terminato la gara, in volata, nella piazza della valle, a Mendrisio.

Hanno preso il via 49 squadre tra varie categorie in congedo e in servizio, armate e disarmate. La cerimonia di premiazione si è svolta sotto il sole che ha fatto breccia tra le nuvole ed ha permesso all’organizzazione di poterla effettuare allo Stadio comunale di Mendrisio alla presenza di numerose autorità elvetiche ed italiane. Notevole l’emozione del team trentino che dopo l’inno nazionale è salito sul podio in un contesto organizzativo curato nei minimi particolari dal capitano della Polizia Cantonale Edy Gaffuri.

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