TRENTO. Sale a sei il numero dei trentini che, da martedì a venerdì prossimo (dal 21 al 24 aprile), prenderanno parte al 39esimo Giro del Trentino Melinda. Oltre a Moreno Moser, Iuri Filosi, Cesare Benedetti e agli azzurrini Stefano Nardelli e Gianni Moscon, ci sarà anche l’altro corridore noneso Andrea Piechele, classe 1987 in forza alla Bardiani Csf. «Prenderò parte solamente alle prime due tappe – spiega Piechele, in crescendo dopo due stagioni piuttosto difficili a causa di problemi fisici -. Poi partirò per il Giro della Turchia».

Piechele, che fa dello spunto veloce il suo punto di forza, agirà in supporto alla squadra, mentre il suo conterraneo Gianni Moscon, in procinto di passare tra i professionisti, spera di riuscire a lasciare il segno con qualche fuga. «Per me sarà un’emozione speciale correre sulle strade di casa - ha dichiarato Moscon, inserito nella squadra azzurra selezionata dal Ct Davide Cassani assieme al gardolotto Nardelli –. Il Giro del Trentino è una corsa bellissima con una start list di alto livello e tutti gli atleti che puntano a far bene al Giro d’Italia. Ovviamente sarà dura poter emergere dinanzi a tanti campioni ma ci proverò: l’obiettivo è centrare qualche fuga, farmi vedere e accumulare esperienza».

Passista-scalatore, dotato pure di un buon spunto veloce, Moscon è in procinto di passare professionista con il Team Sky, una delle corazzate del pianeta delle due ruote. «Gli obiettivi stagionali sono due: completare nel migliore dei modi il percorso tra i dilettanti e passare professionista nel 2016 - conclude Moscon, 21 anni lunedì prossimo -. Ho iniziato la stagione ottenendo risultati importanti e sono abbastanza sereno. Io sono della Val di Non, pertanto la tappa con arrivo a Cles è quella a cui tengo maggiormente». La gara godrà di una differita quotidiana su Raisport 2.