TRENTO. La notizia era ormai nell’aria da qualche giorno, ma ora che è giunta l’ufficializzazione mezza Italia della palla a spicchi inizia a tremare di fronte ai grandi progetti della futura Reyer Venezia. La società lagunare ha infatti annunciato ieri pomeriggio l’arrivo del ex centro della Dolomiti Energia Trentino Josh Owens. Un acquisto questo che da solo aumenta di parecchio il potenziale della squadra di Recalcati, che, con l’arrivo da Trieste del giovane Tonut, il quasi arrivo di Green e le riconferme di Peric, Ress, Viggiano, Ortner, Ruzzier, Jackson e Goss, rischia già ora di essere una seria candidata al futuro scudetto.
A ben vedere proprio il ruolo di centro era stato l’unica vera mancanza, nella passata stagione, per i lagunari, che a causa degli acciacchi di Todd Moore si erano visti costretti ad affidare tutto il peso della lotta sotto le plance ai due “vecchietti” Ress e Ortner. Con Owens arriveranno dunque in laguna tanti punti (13,1 nella stagione regolare e 14,8 ai playoff) e altrettanti rimbalzi (ben 8,1 di media), caratteristiche queste che non sono sfuggite all’entourage del presidente Luigi Brugnaro.
«Siamo felici di annunciare l’ingaggio di Josh Owens che per noi era l’obiettivo di mercato numero uno nel suo ruolo – il commento del Ds Federico Casarin – si tratta di un giocatore che, con il nostro staff tecnico, abbiamo seguito con attenzione in tutta la stagione appena conclusa nella quale ha avuto ottimi risultati, sia personali che di squadra, nelle fila di Trento. Owens ha tutte le caratteristiche che cercavamo: è un lungo che all’atletismo abbina anche grandi qualità tecniche. Alla luce della stagione che ha disputato era normale che avesse attirato su di sé le attenzioni di molti club e per questo siamo felici di aver raggiunto un accordo con lui in tempi rapidi».
«Ho parlato con la mia famiglia e con il mio agente e ho scelto la Reyer perché è la miglior opportunità per farmi compiere un’ulteriore crescita nella mia carriera – ha invece dichiarato il centro ex Trento – oltretutto tornerò in Italia, in un paese e un campionato dove mi sono trovato molto bene. Quest’anno sono stato molto impressionato dall’organizzazione di squadra della Reyer, dal suo grande equilibrio, dal sistema di gioco e dalla grande esperienza di un gruppo in cui non avrò problemi ad inserirmi. Cosa mi auguro dalla prossima stagione? Ovviamente il mio obiettivo è sempre di vincere più partite possibile. Io inizio i campionati sempre con le stesse aspettative personali: non metto limiti ai traguardi che il gruppo del quale entro a far parte può raggiungere e per farlo do tutto me stesso in ogni allenamento e in ogni partita. Credo che se tutti avremo questo spirito e ci impegneremo a migliorare ogni giorno, alla fine della stagione non potremo che essere felici di quanto fatto».
Notizia davvero importanti arrivano però anche da Milano. Insistenti voci di mercato danno ormai per certo l’arrivo sulla panchina dei lombardi di Jasmin Repesa, uno che nella sua vita con Zagabria, Fortitudo Bologna e Tofas ha vinto qualcosa come 16 titoli nazionali. Se la Reyer Venezia chiama, l’Olimpia Milano risponde. Da ottobre in poi ne vedremo delle belle.