Riva. Sono già 600 gli iscritti al Meeting del Garda riservato alle imbarcazioni giovanili Optimist che la Fraglia della Vela Riva organizza dal 20 al 23 agosto.

Si tratta della 38ª edizione che, per tradizione, si svolgeva nel periodo pasquale e quest’anno, conseguenza della pandemia del Coronavirus è stata spostata ad agosto.

Favorita dalle splendide condizioni ambientali altogardesane la competizione deteneva l’ambito record delle presenze, mediamente dai 1.200 ai 1.400 iscritti. «Ovviamente le conseguenze del terribile morbo hanno ridotto la precedente situazione, ma sono ugualmente confortanti – osserva il presidente della Fraglia Vela Riva, Alfredo Vivaldelli – Finora abbiamo superato le 600 adesioni, da una decina di nazioni. In questi giorni stiamo perfezionando le iscrizioni di un gruppetto di ragazzi turchi».

L’organizzazione ha dovuto lavorare a fondo per mettere i partecipanti nelle condizioni di sicurezza ideali, garantendo loro la necessaria serenità: «Per adeguarci al protocollo delle norme antivirus, abbiamo programmato di suddividere i regatanti, in tre gruppi ciascuno, composto da circa 200 velisti. Un contingente stazionerà presso la nostra sede, un altro al vicino porto San Nicolò con l’apporto della sezione benacense della Lega Navale Italiana, mentre il restante continente sarà dislocato alla capiente sede del sede del Circolo Vela Arco, che dispone di un’area a prato di mezzo ettaro. Limitazioni sanitarie a parte – conclude il presidente Alfredo Vivaldelli – risulterà sicuramente interessante l’aspetto agonistico con alla boa di partenza dei mini-timonieri molto ben preparati e con un sicuro futuro sportivo. Lo confermano i non pochi campioni odierni che in gioventù furono i protagonisti di qualche passata edizione del Meeting del Garda Optimist. Non è da dimenticare l’aspetto turistico con il soggiorno di alcune migliaia di persone per vari giorni, compresi quelli precedenti per gli immancabili allenamenti».A.CAD.

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