Cittadella (padova). Filippo Ganna (Ineos) ed Elisa Longo Borghini (Trek Segafredo) hanno rispettato il pronostico e si sono laureati campioni italiani della cronometro. Il 24enne di Verbania, campione uscente, ha impiegato 45’00” (media 51,733 km/h) a coprire i 38,4 km del percorso, da Bassano del Grappa a Cittadella, con la salita della Rosina (2 chilometri al 7%) da affrontare nella parte iniziale. Argento per il friulano Alessandro De Marchi (Team CCC), secondo a 50”, con il veneto Edoardo Affini (Mitchelton Scott) terzo a 1’31”. Quarto a 2’11” Manuele Boaro (Astana), quinto a 2’18” Matteo Sobrero (NTT) a 2’18”, seguito al sesto posto dal roveretano classe 1997 Riccardo Lucca (General Store), staccato di 3’48”. Undicesimo a 5’09” Mattia Bais (Androni).

Per Elisa Longo Borghini è arrivato il quarto titolo tricolore della carriera nella cronometro. La piemontese ha coperto i 35,2 km di gara in 44’59” (media 46,490 km/h), precedendo di 9” la specialista Vittoria Bussi (Open Cycling Team) e di 39” la giovane Vittoria Guazzini (Fiamme Oro). Quarta la campionessa uscente Elena Cecchini, a 1’09”, con la bolzanina Alessia Vigilia (Cronos Casa Dorada) ottava a 2’13”, davanti a Marta Bastianelli.

Domani ci sarà la corsa in linea dei professionisti, con Matteo Trentin tra i candidati al titolo, poi atteso protagonista la prossima settimana ai campionati europei in Francia. A Plouay – dopo il forfait di Viviani e Colbrelli a causa delle disposizioni delle rispettive squadre - l’Italia dovrà rinunciare anche a Jacopo Guarinieri, che ha avuto un contatto con un familiare che presenta sintomi di Covid-19. Al suo posto ci sarà Giovanni Visconti. L.F.