La Trentino Volley vede tutto Rosa
Matrimonio tra le due compagini maschile e femminile. Per vincere
TRENTO. Il 22 ottobre del 2000 la prima partita della Trentino Volley maschile. Il 12 settembre 2010 si terrà la prima partita della Trentino Volley femminile. Già, perché ora la Trentino Volley si tinge di rosa, assorbe dentro di sé anche la B1 femminile dando così vita alla "Balena Bianca" del volley trentino. Tutta la nostra pallavolo d'élite adesso dipende da via Trener. Alla massima serie maschile cui presto dovrebbe aggiungersi anche (almeno) una A2 femminile.
Si parte dalla B1, si comincia dalla squadra di coach Orlando Koja che perde il rosa dal nome "Trentino Volley Rosa" e si veste con le nuove divise gialle e blu in onore ai colori della città di Trento. Dopo due stagioni vissute da "cugine" ora la massima squadra femminile si siede al tavolo di famiglia della Trentino Volley, con questo progetto «VolLei a 360 gradi» che contempla non solo l'"annessione" della B1 ma anche la stretta collaborazione con Ata Trento (B2) e Marzola (serie C) cui spetterà il compito di lavorare sul settore giovanile. Per il quale si è portato direttamente dalle Marche un allenatore ad hoc, quel Maurizio Moretti ex tecnico della nazionale Pre-Juniores femminile nonché di diverse squadre di A2 il quale dovrà coordinare tutto il lavoro sulle giovanile. Compreso quello che Trentino Volley già fa nel maschile, e che anche altre società vorrebbero fare, ovvero entrare nelle scuole per la valorizzazione della pallavolo. La culla del Comune, Palazzo Geremia, sede scelta per questo battesimo ufficiale. «Trento ormai - sostiene il padrone di casa, l'assessore Paolo Castelli - è diventato un punto di riferimento importante per la pallavolo italiana. Finora solo maschile, ma adesso sicuramente anche femminile». La squadra allestita in estate è una vera corazzata. Giocatrici esperte che, presumibilmente, con il solo Flero Brescia si giocherà la promozione diretta in A2 in questo girone B della B1. Domenica, nel bresciano, la sfida con l'Iseo Pisogne battezzerà la Coppa Italia 2010/2011 prima di lasciare spazio al campionato dal 16 ottobre in poi. «Si tratta di un progetto aperto - aggiunge Iris Wintzek Mosna - qualunque società della provincia può entrare a farne parte. È un'opportunità, di poter contare su una struttura organizzata e consolidata, per dar vita ad una rete di società». Soprattutto per il discorso del settore giovanile, dove un tecnico di primo piano nell'ambito nazionale come Moretti, "ingaggiato" e stipendiato direttamente dalla Doge New Energy di Patrizio Bonafini (responsabile delle giovanili femminili insieme a Fabrizio Lorenz) seguirà le tre giovanili Under 14, 15 e 16. Il mondo del volley trentino è sempre stato molto frammentato. Adesso, forse, con progetti di tenore simile è giunta l'ora di abbattere un po' di barriere. Definitivamente.
(n.b.)