Curling

L'Italia a trazione trentina brilla anche in Canada

Per Ferrazza, Mosaner, Pilzer e Retornaz ottimi risultati in vista delle qualificazioni olimpiche



TRENTO. Dopo la partecipazione al Baden Masters 2017 di inizio settembre, si chiude per la rappresentativa nazionale italiana maschile il raduno di due settimane in Canada tra Oakville e Cornwall con un bilancio positivo e ottime indicazioni sul percorso verso il torneo preolimpico di Plzen, in Repubblica Ceca, dove i nostri, dal 5 al 10 ottobre, cercheranno di strappare il pass per le Olimpiadi invernali di Pyeongchang 2018. Giorni di duro lavoro e impegni agonistici con molte delle più forti squadre del mondo per gli azzurri, che hanno ben figurato contro avversari di primo livello e più avanti nella preparazione, mostrando un buono stato di forma nonostante le poche settimane di lavoro alle spalle.

Guidati dall'allenatore Soren Gran, Daniele Ferrazza (Curling Cembra), Amos Mosaner (Aeronautica Militare), Andrea Pilzer (Curling Cembra), Joel Retornaz (Sporting Club Pinerolo) e Fabio Ribotta (Sporting Club Pinerolo) hanno superato nell'Oakville OCT Falls Classic per 8-4 la squadra tedesca prossima avversaria a Plzen e per 6-5 i canadesi di Dickie arrendendosi solo 5-4 agli scozzesi di Mouat e 8-1 contro i padroni di casa di Maus. Poi, nell'AMJ Campbell Shorty Jenkins Classic, l'Italia ha avuto la meglio contro i canadesi di Glenn Howard, autentico colosso della disciplina, e contro la Scozia prossima partecipante alle Olimpiadi. Sconfitta soltanto all'extra end invece contro i campioni del mondo canadesi di Gushue, primo di tre k.o. che hanno però mostrato segnali davvero incoraggianti in vista del cammino che attende gli azzurri.

"Ci siamo ben comportati giocando in certi casi anche al di sopra delle aspettative per il tempo avuto finora a disposizione per prepararci - il commento del direttore tecnico Marco Mariani -. Abbiamo voluto affrontare appositamente avversari di primissimo livello per testarci e trovare gli accorgimenti giusti per migliorare. La strada è quella giusta e il bilancio più che positivo".













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